Inter-Bologna, Juan Jesus a MP: «L’importante era solo vincere. Bravi i centrocampisti»
Juan Jesus, intervistato da Mediaset Premium dopo Inter-Bologna, dice la sua sulla gara e pone l'accento sul clima di squadra: «Abbiamo messo in campo tutto quello su cui abbiamo lavorato in settimana. Ottimo lavoro di sacrificio di tutti, specialmente Medel, Brozović e Kondogbia che ci hanno aiutato tanto»Interrogato subito su quei due o tre minuti da incubo vissuti nel finale di partita, Juan Jesus non dimostra di aver apprezzato particolarmente il gol del Bologna ma si dice soddisfatto soprattutto del risultato: «Il finale? Spero che non siano sempre così le nostre partite. Abbiamo messo in campo tutto il lavoro fatto in settimana. Cos’ho pensato sulla palla sbagliata da Kondogbia in occasione del loro gol? La prima cosa che ho pensato è di fare fallo sull’attaccante ma mi sono accorto subito che ormai era troppo lontano da me e non ci sono riuscito. Comunque va bene così, l’importante è vincere e fare tre punti», ha detto il difensore brasiliano.
Juan Jesus poi smentisce che ci sia stato un confronto particolare tra i giocatori prima della sfida di ritorno delle semifinali di Coppa Italia contro la Juventus: «Se è cambiato qualcosa tra di noi prima della partita di Coppa Italia contro la Juve? Mah, non credo, noi ci parliamo tutti i giorni. Semplicemente, è uscito tutto il nostro carattere, quello di ognuno di noi, e questo ci ha permesso di dare una svolta. Dobbiamo continuare così, seguitare a vincere più partite possibili e fare più punti possibili, nulla è ancora finito».
Il centrale verdeoro non è sembrato particolarmente turbato dalla presenza del CT del Brasile in tribuna: «Mi fa piacere che ci fosse Dunga ma io penso sempre all’Inter e a dare tutto per questa maglia. Se poi arriverà anche la chiamata della Nazionale io sarà ovviamente contento. Il Bologna è una grande squadra e conoscevamo le difficoltà che avremmo avuto. Siamo stati abbastanza maturi da saper gestire la partita, quando attaccare e quando difendere; i ragazzi sono stati tutti bravi in campo, faccio a loro i miei complimenti».
Interpellato anche sui moduli che cambiano spesso la composizione della mediana, Juan Jesus non si sbilancia e ha solo parole al miele per i compagni: «Meglio due o tre centrocampisti? Il modulo di oggi ci dà più copertura quando si deve marcare ma la cosa più importante è che corrano tutti e che anche gli attaccanti diano una mano perché se si mette male dobbiamo essere svelti a rientrare. Oggi ci hanno aiutato tutti, sia Medel, sia Brozović, sia Kondogbia: ci hanno dato una grande mano».