Inter, Lautaro è solo l’ultimo di una lunga lista: ecco tutti i campioni del mondo nerazzurri

BEN 20 CAMPIONI DEL MONDO NERAZZURRI Lautaro Martinez è solo l'ultimo di una lunga lista di campioni del mondo che hanno indossato la maglia dell'Inter. Il Toro è in buonissima compagnia: tra leggende del passato e calciatori più recenti, il computo totale è addirittura di ben 20 campioni! Immergiamoci quindi in questo tuffo nella storia del calcio, ripercorrendo tutte le annate in cui uno o più nerazzurri sono saliti sul tetto del mondo con la propria nazionale! 1934 Il secondo Mondiale della storia, il primo giocato in Europa, anzi, nello specifico in Italia, vede trionfare proprio la nostra Nazionale. Gli azzurri, dopo aver superato Spagna ed Austria, si scontrarono in finale con la Cecoslovacchia, vincendo ai supplementari. Protagonista di quel torneo fu il leggendario Giuseppe Meazza, attaccante dei record dell'Inter. "Peppino" non fu però l'unico nerazzurro a far parte della spedizione azzurra. A fargli compagnia infatti c'erano altri 3 giocatori dell'Inter: Allemandi, Castellazzi e Demaria. Ben 4 Campioni del Mondo in un colpo solo, non male! 1938 L'Italia clamorosamente, contro ogni pronostico, bissò l'impresa del 1934 vincendo anche i successivi Mondiali, nel 1938, in Francia. Dopo aver umiliato i padroni di casa e anche gli spocchiosi brasiliani (che avevano già prenotato il volo per la finale), gli azzurri vinsero in finale sull'Ungheria, portandosi a casa il secondo trofeo della propria storia. In questo caso i nerazzurri convocati furono addirittura 5. Oltre all'eterno Meazza, presero parte alla spedizione anche Ferrari, Ferraris, Locatelli e Olmi. 1982 Italia campione 1982 (@Getty Images) Complice la pausa per la guerra e la successiva chiusura, negli anni '60, delle frontiere ai calciatori stranieri, l'Inter, come la Nazionale Italiana, dovette aspettare fino al 1982 prima di riabbracciare dei Campioni del Mondo. Nel "mundial" di Spagna, a fare da spalla a Paolo Rossi c'erano ben 5 nerazzurri: Altobelli (autore anche di un goal in finale), Bergomi, Bordon, Marini e Oriali. 1990 Brehme e Matthaus (@Getty Images) Nel secondo Mondiale disputato in Italia, dopo quello del 1934, gli Azzurri dovettero purtroppo accontentarsi solo del terzo posto. A trionfare fu la Germania degli interisti Matthaus, Klinsmann e Brehme. Il primo fu mattatore del torneo, vincendo anche il Pallone d'Oro. Il terzino invece siglò proprio il rigore della vittoria nella tesissima finale contro l'Argentina di Maradona. 1998 Djorkaeff (@Getty Images) Tutti probabilmente si aspettavano che a tornare con l'alloro Mondiale nel 1998 sarebbe stato il Fenomeno Ronaldo. Invece a tornare ad Appiano da Campione fu Youri Djorkaeff, che vinse il Mondiale in casa con la Francia. 2002 Ronaldo (@Getty Images) Il fenomeno si rifarà 4 anni dopo, vincendo da protagonista e capo cannoniere il Mondiale di Giappone e Corea del 2002. Dopo qualche settimana dal trionfo Ronaldo lascerà l'Inter per andare al Real Madrid dei galacticos, ma il giorno del trionfo era ancora sotto contratto con l'Inter. 2006 Materazzi (@Getty Images) Nel quarto, e finora ultimo, trionfo dell'Italia ai Mondiali, partecipò in maniera molto attiva anche Marco Materazzi. Il centrale nerazzurro, partito in panchina dietro a Nesta, divenne titolare dopo l'infortunio del rossonero. Materazzi rispose presente, diventando assoluto protagonista. Goal contro la Repubblica Ceca ai gironi, goal in finale dei Mondiali contro la Francia, principale fautore dell'espulsione di Zidane nell'episodio della testata del suscettibile francese e infine anche autore di uno dei rigori della vittoria. Nell'elenco non rientra però Fabio Grosso, altro eroe di quel Mondiale. Il terzino sinistro infatti in quell'estate si trasferì all'Inter, ma all'epoca della vittoria di Berlino, arrivata proprio grazie al suo ultimo rigore, il calciatore militava ancora nel Palermo, per quanto le trattative con i nerazzurri fossero ormai in dirittura d'arrivo. 2022 Lautaro Martinez @Getty Images Ed eccoci infine al vincitore più fresco, quello dell'edizione appena conclusasi. Lautaro, partito titolare a inizio competizione, è stato scalzato quasi subito da Julian Alvarez. Pur senza segnare, il toro ha sempre dato il 110% per l'Argentina, ravvivando una squadra che sembrava spenta anche in finale e propiziando il momentaneo 3 a 2 di Messi. Il Toro diventa così il ventesimo nerazzurro a tornare da trionfatore da un Mondiale. Peccato per Correa, perseguitato ancora una volta dalla sfortuna. Il Tucu infatti sarebbe dovuto andare in Qatar, ma un problema muscolare lo ha messo fuori gioco a poche ore dalla partenza.

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Pietro Magnani - Autore

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