PREPARATI AL MATCH – Tutto su Inter-Carpi
Inter-Carpi si configura come la gara in cui i nerazzurri dovranno obbligatoriamente riprendere a correre verso gli obiettivi prefissati ad inizio stagione (e non solo...). Gli emiliani vengono dalla bella vittoria contro la Sampdoria e sono ancora in corsa per una salvezza che avrebbe quasi dell'eroico. Scopriamo insieme che partita sarà.Nella settimana in cui il calciomercato invernale è ufficialmente entrata nel vivo con importanti operazioni concluse o vicine alla conclusione, l’Inter ha dovuto fare i conti con la vicenda Sarri-Mancini: le accuse del tecnico nerazzurro al collega partenopeo, reo di averlo insultato in maniera pesante e sicuramente poco ortodossa, hanno cinicamente avuto il merito di spostare l’attenzione dell’opinione pubblica sportiva su argomenti che con il calcio giocato non hanno nulla a che vedere. E se teniamo conto degli ultimi non esaltanti risultati della Beneamata in campionato ciò potrebbe essere stato un vantaggio. Contro il Carpi e senza quella pressione che, di solito, arriva dopo un mese in cui una potenziale candidata allo scudetto ha vinto solo una volta in campionato, Miranda e compagni hanno l’occasione ghiotta di tornare a fare punti ed, eventualmente, di approfittare di uno sicuro passo falso di una tra Juventus e Roma (impegnate nello scontro diretto allo Juventus Stadium) e della difficile partita della capolista Napoli a Genova contro la Sampdoria.
IL PRESENTE – Di fronte, però, c’è una squadra che a dispetto della tradizione e della storia sta provando in tutti i modi a rimanere aggrappata al carro che porta alla prossima stagione di Serie A. Dopo un inizio shock, il Carpi ha vissuto un periodo di ambientamento alla nuova categoria (anche per questo è la prima volta il match andrà in scena a San Siro) e in questo 2016 ha sempre fatto punti: alla ripresa del campionatosi è registrato un imprevedibile 0-0 in casa della Lazio, ma è nelle due giornate successive che i biancorossi hanno compiuto un piccolo capolavoro grazie alle vittorie casalinghe contro Udinese e Sampdoria, entrambe con il risultato di 2-1. Dunque a Milano arriverà una squadra in fiducia, che se da un lato non può contare su un tasso tecnico da primato o su un’esperienza importante nella massima serie, dall’altro però ha entusiasmo e si è ben adattata alla sua dimensione da matricola.
LE ULTIME – Secondo le ultime indiscrezioni, Mancini dovrebbe virare sul 4-2-3-1 che spesso abbiamo visto nelle partite casalinghe contro squadre tecnicamente inferiori. Dunque davanti ad Handanovic sono sicuri del posto Miranda, Murillo e D’Ambrosio, con Telles in vantaggio su Nagatomo per il posto da terzino sinistro. A centrocampo la diga dovrebbe essere composta dal tandem Kondogbia-Felipe Melo, al rientro dalla squalifica per il calcione rifilato a Biglia nel match prima della sosta natalizia. In avanti, a sostenere l’unica punta Icardi, ci saranno sicuramente Ljajic e Perisic sulle fasce e uno tra Palacio e Jovetic come riferimento centrale sulla trequarti: l’argentino è favorito.
Castori non abbandona il 4-4-1-1 con cui il Carpi riesce a subire poco e a ripartire in contropiede. Con Borriello fuori rosa e con Gabriel Silva, Fedele, Bubnjic e Marrone indisponibili, il tecnico che ha conquistato la Serie A schiererà Zaccardo, Romagnoli, Suagher e Letizia davanti a Belec; a centrocampo Pasciuti e Di Gaudio saranno gli esterni, mentre Crimi e Bianco faranno i mediani; in avanti Lollo a sostegno di Mbakogu, che sembra aver superato definitivamente i problemi che lo hanno tenuto fuori nella prima parte di stagione. Mancano meno di due ore a Inter-Carpi: appuntamento a San Siro alle 15.00.