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Con le ultime due giornate della nuova fase a girone unico della UEFA Champions League 2024/2025 alle porte, l’Inter di Simone Inzaghi si trova davanti a due partite cruciali. Il 22 gennaio, i nerazzurri voleranno in Repubblica Ceca per affrontare lo Sparta Praga in trasferta, mentre il 29 gennaio ospiteranno il Monaco al Meazza. Due gare fondamentali per ottenere il bottino pieno e assicurarsi il passaggio diretto agli ottavi di finale, evitando i temuti playoff.

I nerazzurri si presentano a queste sfide con l’obiettivo di consolidare quanto di buono fatto finora in Europa, sapendo che eventuali passi falsi potrebbero complicare il cammino verso la fase a eliminazione diretta. Tuttavia, le insidie non mancano: entrambe le squadre avversarie, pur non essendo tra le migliori del torneo, hanno dimostrato di saper mettere in difficoltà compagini blasonate.

Il cammino dell’Inter fin qui

L’Inter ha avuto un percorso sostanzialmente positivo nella fase a girone unico della Champions League. I nerazzurri si trovano attualmente tra le prime otto posizioni della classifica, un piazzamento che garantirebbe l’accesso diretto agli ottavi. Le quattro vittorie ottenute nelle prime sei giornate, unite a un pareggio (in trasferta contro il Manchester City) e a una sconfitta, testimoniano la solidità della squadra allenata da Simone Inzaghi.

Tuttavia, l’unica battuta d’arresto, subita contro il Bayer Leverkusen in trasferta, ha rappresentato un piccolo campanello d’allarme. Nonostante ciò, la sconfitta esterna contro i tedeschi non ha rivoluzionato di molto le ambizioni nerazzurre. Gli uomini di Simone Inzaghi, infatti, sono perfettamente in corsa per il passaggio del turno senza passare dai playoff e hanno addirittura guadagnato terreno, seppur leggermente, nella graduatoria stilata con le quote sulla vincente della Champions, scavalcando il PSG e l’Atletico Madrid. La squadra francese, al momento, è addirittura fuori dai playoff e se dovesse arrivare una sconfitta contro il City di Guardiola nella prossima giornata rischierebbe una clamorosa eliminazione in questa fase. Anche la formazione inglese ha bisogno di punti per non rischiare di uscire già nel girone unico dato che nelle prime 6 partite ha conquistato solo 8 punti.

Le insidie dello Sparta Praga

La prima delle due sfide vedrà l’Inter affrontare lo Sparta Praga in trasferta, una partita apparentemente alla portata, ma non priva di insidie. Lo Sparta, attualmente al ventottesimo posto della classifica nella fase a girone unico, ha dimostrato di avere delle buone qualità a dispetto del piazzamento nella graduatoria. Nonostante una rosa meno qualitativa rispetto ai top club europei, i cechi hanno saputo mettere in difficoltà avversari più quotati grazie a una buona tenuta difensiva e alla capacità di sfruttare le palle inattive. L’Inter ha bisogno di una vittoria per avvicinare quota 17 punti, soglia che secondo gli esperti di statistica garantirebbe il passaggio diretto agli ottavi di finale.

Attenzione al Monaco

L’ultima giornata della fase a girone unico vedrà l’Inter impegnata contro il Monaco al Meazza. Anche in questo caso, i nerazzurri partono con i favori del pronostico, ma i monegaschi rappresentano un avversario insidioso. La squadra del Principato, allenata da Adi Hütter, è nota per il suo gioco offensivo e per la capacità di sfruttare le ripartenze. Con giocatori come Wissam Ben Yedder e Aleksandr Golovin, il Monaco può contare su individualità di spessore che potrebbero mettere in difficoltà la difesa interista.

Nonostante qualche passo falso, il Monaco è ancora in corsa per un posto tra le prime otto del torneo (obiettivo molto complicato) ed è quasi certa del passaggio almeno ai playoff visti i 10 punti conquistati nelle prime sei partite, quindi i francesi arriveranno certamente con l’obiettivo di far punti per guadagnare la miglior posizione possibile. Per l’Inter sarà cruciale sfruttare il fattore campo e l’entusiasmo dei propri tifosi, che potrebbero fare la differenza nei momenti chiave del match e conquistare i punti necessari per evitare i playoff.