ICARDI: “Era importante fare 3 punti. Dove vogliamo arrivare? Giochiamo fino alla fine!”
L’Inter torna alla vittoria e, manco a farlo apposta, lo fa col suo marchio di fabbrica: l’1-o. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dal risultato, che poteva essere decisamente più rotondo se Seculin, il portiere del Chievo, non avesse compiuto tre-quattro miracoli. Il mattatore della serata è Mauro Icardi, che ha parlato a Mediaset Premium all’uscita […]L’Inter torna alla vittoria e, manco a farlo apposta, lo fa col suo marchio di fabbrica: l’1-o. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dal risultato, che poteva essere decisamente più rotondo se Seculin, il portiere del Chievo, non avesse compiuto tre-quattro miracoli.
Il mattatore della serata è Mauro Icardi, che ha parlato a Mediaset Premium all’uscita dal terreno di gioco: “Ancora 1-0? L’importante è che sono arrivati i 3 punti, non quanti gol abbiamo fatto. Abbiamo giocato bene, creato tante occasioni ma il loro portiere purtroppo oggi ha fatto benissimo. Traversa? Ultimamente si vede che devo colpirne un po’, dopo il palo nel derby. Peccato, il cross di Nagatomo era ottimo. Obiettivo? Giochiamo fino alla fine, a maggio vedremo. Nel calcio non si sa mai“.
Il capitano nerazzurro ha parlato anche ai microfoni di Sky, dove ha detto: “Abbiamo fatto tante azioni per segnare, non solo io ma anche Eder e Kondogbia per esempio. Il loro portiere ha fatto bene, ma credo che il Chievo abbia avuto fortuna. Noi dobbiamo migliorare nel chiudere le partite, non dobbiamo rilassarci e puntare sempre a segnare ancora. L’obiettivo è quello di fare bene, poi a maggio si vede dove si arriva. Io penso che il mio lavoro è fare gol, nel derby ho battuto un rigore sfortunato. La gente qua mi vuole bene, non ho sentiti fischi. Poi quando giochiamo partite brutte, è giusto che la gente pretenda di più”.