Spalletti in conferenza: “Momento migliore per affrontare la Juve, se prevarranno non sarà perché gli avremo concesso qualcosa”
L'allenatore dell'Inter ha parlato con i giornalisti al termine della partita contro il Chievo Verona vinta con uno stratosferico 5-0
Dopo Inter-Chievo Verona, Luciano Spalletti ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa per commentare la partita vinta con un maestoso 5-0 dalla sua squadra. Passioneinter.com presente in sala stampa col proprio inviato vi riporta le dichiarazioni dell’allenatore nerazzurro:
“La qualità esce fuori se ci dividiamo i compiti. Oggi siamo stati squadra nelle corse, abbiamo rispettato le distanze tutti quanti quindi poi hai più fiato e lucidità per creare ed essere più pericoloso nelle conclusioni e negli attacchi agli spazi. Oggi la squadra è stata in campo nella maniera corretta. Si è sempre fatta trovare pronta per non farsi sorprendere dal Chievo. Il segreto sono i buoni calciatori che riescono a giocare di squadra. Oggi l’Inter ha fatto una buona partita di squadra. Questa è la strada da seguire“.
“La Juventus cambia faccia di partita in partita: ti aspetti una cosa e ne trovi un’altra. E’ molto imprevedibile e ha delle individualità fortissime. Sarei sorpreso se i miei giocatori avessero timore di andarsi a giocare la partita ora contro i bianconeri. Quale situazione migliore per giocarsi la partita, guardandosi in faccia e vedere chi ne ha di più? Loro sono forti nel loro campo, il fattore campo porta qualità e convinzione nella testa dei calciatori, ma è altrettanto vero che per essere giocatori dell’Inter non devi subire quando ci giochi contro. Devi saperlo gestire considerando il nome che porti e la storia della squadra della maglia che indossi. Io sono convinto che sarà un bello spettacolo, se loro prevarranno non sarà perché gli abbiamo concesso qualcosa“.
“Noi non dobbiamo fare niente di diverso da quello che è il modo in cui abbiamo affrontato questa stagione. Per avere una classifica importante abbiamo parlato anche di una mentalità da mettere dentro qualsiasi partita andremo ad affrontare: da esibire nei contrasti, nelle performance individuali. C’è da crescere sotto tutti gli aspetti. Molte cose le abbiamo messe a posto. Alla mia squadra riconosco una struttura forte che può darci tranquillità nel affrontare partite come quella con la Juventus”.
“Oggi si diceva che il nostro centrocampo era leggero. Leggero cosa? Contrasti e recuperi sono stati uguali. Nel possesso palla siamo migliorati molto, stiamo attenti a dover bocciare. Ne devo scegliere undici, è normale che 7-8 ne restino fuori”.
“Inglese è un calciatore forte dal punto di vista fisico, di gioco aereo, anche con la palla tra i piedi, come il Chievo che è una squadra di qualità. Loro hanno fatto la loro partita come faranno la prossima volta. Sono una grande realtà del nostro campionato”.
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