Buon compleanno Inter – Da Gabigol a Lukaku: i 10 acquisti più costosi della storia
Ecco tutti gli acquisti più costosi del club nerazzurro4 – JOAO MARIO
Dopo la vittoria all’Europeo con il Portogallo, in cui ha giocato da titolare in tutte le partite disputate dalla sua nazionale sfornando ottime prestazioni, nell’agosto del 2016 Joao Mario viene ufficialmente acquistato dall’Inter dallo Sporting Lisbona per 40 milioni di euro più 5 di bonus. Fondamentale nella buona riuscita dell’operazione è la mediazione dell’agente Kia Joorabchian, che nello stesso anno cura anche l’arrivo all’Inter di Gabigol.
Prima di Inter-Juventus, la sua prima a San Siro, il portoghese campione d’Europa viene accolto da San Siro con applausi scroscianti, che ben presto a causa di prestazioni non all’altezza si son trasformati in mugugni e poi in sonori fischi. Nonostante un promettente inizio di campionato le prestazioni del centrocampista portoghese non si rivelano infatti all’altezza delle aspettative e, nella seconda stagione in nerazzurro venne utilizzato di rado dal neo tecnico Luciano Spalletti. Un clamoroso gol sbagliato in un Derby di Coppa Italia (partita che poi l’Inter perderà, anche e soprattutto a causa di quell’errore) segna la fine della sua prima parentesi nerazzurra. Si trasferisce al West Ham per sei mesi, ma gli Hammers decidono poi di non riscattarlo.
Fa quindi ritorno all’Inter nell’estate 2018 ma i sostenitori nerazzurri continuano a fischiarlo, soprattutto per alcune dichiarazioni rilasciate durante il periodo inglese, in cui disse espressamente di non voler tornare all’Inter al termine della stagione. Inizia il campionato come panchinaro fisso, senza vedere mai il campo, ma poi la svolta improvvisa e inaspettata: in un Lazio-Inter 0-3 è tra i migliori in campo, e continua a sfornare prestazioni positive per i successivi 2 mesi . Poi, però, torna di nuovo nell’anonimato e in panchina. Nell’estate del 2019 fa il suo ritorno all’Inter per poi passare in prestito con diritto di riscatto al Lokomotiv Mosca. Mette insieme 22 presenze e 1 gol tra campionato e coppa nazionale e, non venendo riscattato, a fine stagione torna all’Inter. Nell’ottobre del 2020 fa ritorno allo Sporting CP in prestito secco in cui milita ora.