GdS – Inter, Conte ha trasformato anche Sanchez: il cileno è un titolare aggiunto
La doppietta di ieri ha dato ragione al tecnico leccese che lo ha lanciato titolareE’ stato un anno e mezzo complicato per Alexis Sanchez, in cui solamente a sprazzi è riuscito a mostrare quelle fiammate che lo avevano accompagnato nel corso della sua prima esperienza italiana all’Udinese. Arrivato dopo due anni complicati al Manchester United, a condizionare il suo approccio all’Inter era stato soprattutto l’infortunio alla caviglia che aveva rimediato nel novembre 2019, per il quale ha dovuto aspettare tre mesi prima di rientrare in campo.
Nel calcio post Covid lo stesso Sanchez aveva sofferto di tanto in tanto ancora qualche infortunio muscolare, che non aveva però impedito all’Inter di acquistarlo a titolo definitivo in estate una volta finita la stagione. Oggi, dopo mesi di tanto lavoro e sacrificio, a detta di Antonio Conte il Niño Maravilla si trova nel miglior momento della sua esperienza in maglia nerazzurra, come certificato dai tre gol siglati nelle ultime tre partite. Dopo Eriksen e Perisic, è l’ennesimo calciatore trasformato e rivitalizzato dall’allenatore leccese.
Una doppietta, quella realizzata da Sanchez nel match contro il Parma di ieri sera, che ha rimesso infatti in discussione il ruolo del cileno in questa squadra e che è servita per allungare di sei punti in classifica sul Milan. Ma non solo, perché l’ex Arsenal e Barcellona con i due gol ha raggiunto Ivan Zamorano, in quanto ultimo cileno a siglare una marcatura multipla in Serie A con la maglia dell’Inter. Era il 1999 e anche in quell’occasione l’ex attaccante giocava contro il Parma.