Inter-Crotone, parla l’ex Cordaz: “Sono cresciuto in una famiglia interista. Quando Recoba mi ruppe un polso…”
Il numero 1 della squadra calabrese ricorda alcuni aneddoti della sua esperienza a Milano, e del suo rapporto con un altro ex interista, Walter ZengaAlex Cordaz, terzo portiere all’Inter dal 2003 al 2005, sarà l’ex di turno nella partita di stasera contro l’Inter, in programma stasera alle 20:45 a San Siro. Il portiere di Vittorio Veneto, non si fida dell’attacco nerazzurro nonostante l’assenza di Icardi: “C’è Eder. E’ fondamentale stare concentrati e tenere la testa bassa”.
A Milano subì un infortunio al polso, per “colpa” di un sinistro di Alvaro Recoba: «Avevo gli occhi a cuoricino. Tutto era grande, strano, bello. Mi sembrava di essere capitato in una famiglia. Quando Recoba mi ruppe un polso? Ormai fa parte dei ricordi. Mi arrivò una pallonata da vicino e il polso fece crac. Poi ebbi qualche problema con le operazioni e persi quasi un anno”.
A Crotone poi, ha trovato un altro ex nerazzurro, Walter Zenga «Quando è arrivato qui gli ho detto “Mister ma stai scherzando? Avevo il tuo poster in camera da ragazzino a Cordignano in Veneto, dove sono cresciuto in una famiglia interista (mamma l’abbiamo fatta diventare, tifava Juve) con papà Livio, ex portiere, e ora ti ritrovo come mio allenatore?”. E’stato bello e ora remiamo tutti insieme per salvare ancora il Crotone. E’ dura, eh”.
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