4 Febbraio 2018

Spalletti in conferenza: “La reazione arriva sempre tardi. Stasera abbiamo finito con un modulo diverso ma…”

Nel post-partita di Inter-Crotone l'allenatore neroazzurro ha commentato così il match pareggiato 1-1

Al termine dell’anticipo valido per la 23^ giornata di Serie A tra Inter Crotone, Luciano Spalletti ha incontrato i cronisti per analizzare l’1-1 maturato nella sfida contro gli uomini di ZengaPassioneinter.com presente in sala stampa col proprio inviato vi riporta le dichiarazioni del tecnico nerazzurro:

“Io non sono l’ancora di salvezza, lo sono i calciatori. Io sono colui che deve prendersi le responsabilità se i giocatori non funzionano. Siamo in un momento di difficoltà e si vede. Io sono il responsabile perché probabilmente non ho creato un contesto dove possano esprimere il meglio di sé stessi. Secondo me l’Inter è un posto splendido dove lavorare e si può lavorare bene. Dalbert e Karamoh possono dare una mano. Quando poi non abbiamo nulla da perdere la reazione c’è quasi sempre. Karamoh offre delle fiammate e ha delle caratteristiche da attaccante. Sono convinto che la squadra non può sostenere le sue abilità perché non è il tipo di giocatore in grado di garantire anche una copertura. Rafinha non ha ancora i minuti nelle gambe. Dobbiamo lavorare quotidianamente sull’autostima. In questo momento chi ha un carattere fragile si abbatte e non riesce a esprimersi come potrebbe. Abbiamo provato delle modifiche con le due mezzali e il mediano basso ma abbiamo ottenuto più difficoltà nel costruire. Abbiamo sbagliato nei palleggi e siamo in difficoltà anche con alcuni giocatori”.

“Per riprendersi da questa situazione serve soprattutto vincere. Giocare come abbiamo finito stasera metterebbe in difficoltà Icardi perché ha delle caratteristiche diverse”.

LEGGI ANCHE –> KONDOGBIA: “ALL’INTER NON ERO PRONTO PER LA PRESSIONE”

TUTTE LE INFO SULL’INTER: ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM DI PASSIONEINTER

I PRIMI MOMENTI IN NERAZZURRO DI RAFINHA