Continuano le difficoltà in casa Inter legate allo sponsor di maglia. Digitalbits continua a essere insolvente, ma, almeno per ora, rimarrà sulle maglie da gare dei nerazzurri. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.
Secondo il quotidiano sportivo, i nerazzurri cercano nuovi partner, come dimostra l’arrivo di eBay sulle maniche, ma per ora terrà la società di blockchain sulla propria divisa. Scartate, dunque, le ipotesi di “sponsor sociali”.
Il rapporto con Digitalbits è sempre più problematico: la società dell’imprenditore Al Burgio deve ancora pagare all’Inter 17,6 milioni di euro. Un pasticcio che in questo momento continua a beffare i nerazzurri, in attesa di una soluzione.
L’OPINIONE DI PASSIONE INTER
Difficile esprimere un’opinione precisa sulla vicenda sponsor senza conoscere bene le dinamiche dall’interno. Quel che è certo, però, è che Digitalbits sta creando un evidente danno di immagine all’Inter e, pertanto, la sua permanenza sulle maglie da gara non può far piacere a tutto il mondo nerazzurro.
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