Inter-Egnatia 4-2, i nerazzurri PROMOSSI e RIMANDATI
Chi ha fatto bene e chi meno
RIMANDATI
Il nome sotto la lente d’ingrandimento è, inevitabilmente, quello di Marcus Thuram. Stasera, l’attaccante francese è andato al tiro in qualche occasione, ma è parso troppo poco incisivo per un giocatore che indossa la numero 9. Partecipa molto al gioco della squadra e lo fa bene, ma la cosa che rimane del suo precampionato sono gli 0 gol segnati.
Federico Dimarco è sempre un fattore nelle manovre offensive dell’Inter, ma stasera l’esterno è parso più appannato e meno lucido del solito nelle scelte. Nulla di sconvolgente, in fase di preparazione è normale non essere al top della forma, ma il mancino nerazzurro dovrà rimettersi in sesto in tempi brevi: sabato prossimo c’è l’esordio in Serie A.
Infine, da rivedere anche l’approccio mentale di Alessandro Bastoni, troppo svagato in occasione del primo vantaggio degli albanesi. A sua difesa, va detto che con il pallone tra i piedi il classe 1999 è sempre un fattore, come nello splendido assist a Barella. Tuttavia, la pigrizia difensiva non sarà ammissibile nelle gare ufficiale ed è meglio alzare il livello della concentrazione fin da subito.