Inter-Empoli 2-1, le pagelle: che bella l’asse Icardi-Perisic. Bocciato ancora Jovetic

Le pagelle Ecco i voti e le pagelle di Inter-Empoli a cura della redazione di Passioneinter.com Voto alla partita 5 - Match divertente nel primo tempo, ma soprattutto per merito dei tre gol segnati. Nella ripresa le squadre vanno già in vacanza e regna la noia Voto alla squadra 5,5 - Ok, centrato il quarto posto. Ma è proprio brutto chiudere la stagione a San Siro con una prestazione così. Specialmente nella ripresa la squadra pare staccare la spina, o per lo meno accontentarsi del risultato. HANDANOVIC HANDANOVIC 6 Non può nulla sul gol di Pucciarelli, si fa trovare pronto sul calcio d'angolo insidioso battuto da Paredes. In queste due situazioni si racchiude tutta la partita del nostro numero 1: nessun altro intervento. D'AMBROSIO D'AMBROSIO 6,5 Come sempre tanto cuore per Danilo. E' uno dei pochi a metterci grinta e soprattutto nel primo tempo spinge con costanza creando pericoli nell'area ospite. Nessuna sbavatura difensiva e quindi prova da sufficienza abbondante, anche se cala nella seconda parte della ripresa come il resto della squadra. MIRANDA MIRANDA 6 Non è una prova da urlo quello del nostro faro difensivo, ci ha abituato bene. L'assist di Maccarone per il gol dell'Empoli passa sotto le sue gambe. Nel secondo tempo si perde lo stesso capitano avversario in area, rischiando di causare un calcio di rigore. Fa comunque una gara pulita che merita la sufficienza. JUAN JESUS JUAN JESUS 5,5 Peccato per la disattenzione sul gol di Pucciarelli, che abbassa drasticamente il suo voto. Altrimenti la prova del giovane centrale brasiliano sarebbe ottima e condita anche da un gran intervento su Saponara, che stava concludendo a botta sicura. Se riuscisse a tenere alta la concentrazione per tutti i 90 minuti, sarebbe pronto per essere un titolare. NAGATOMO NAGATOMO 6 Gioca una partita opposta a quella del suo collega D'Ambrosio. Nel primo tempo praticamente il giapponese non scende in campo: non lo si vede mai. La sua ripresa comincia con un fallo da sacrosanta ammonizione, poi la qualità della sua spinta migliora ed è decisivo con un intervento in diagonale su Pucciarelli, diretto verso la porta. KONDOGBIA KONDOGBIA 6 Un'altra partita complicatissima da giocare per i centrocampisti dell'Inter: l'Empoli comincia pressando e in mediana è difficile costruire gioco. A queste condizioni il Kondo di inizio anno sarebbe naufragato, invece oggi il francese è più maturo. Evita di perdere palloni pericolosi e tenta la giocata quando è nella trequarti avversaria. Ha un fisiologico calo, ma la sua prova rimane molto positiva. MELO FELIPE MELO 6 Stesso discorso fatto per Kondogbia: oggi giocare in mediana nell'Inter è durissima. Melo decide di metterci più la testa che la foga agonistica, scelta azzeccata. Sbaglia qualche passaggio di troppo per uno che doveva dare una mano in costruzione, ma comunque non perde le redine del centrocampo ed evita pericolose sbandate difensive. BROZOVIC BROZOVIC 5,5 Per lui giocare largo a destra è durissima: pare un leone in gabbia. Vuole creare e alla fine spesso sbaglia. Ogni volta parte facendo tutto bene, ma poi fallisce l'ultimo passaggio. E' un Brozovic più confusionario che Epic in questo finale di stagione: forse ha finito la benzina (comprensibile), forse la posizione non lo aiuta (ancor più comprensibile). JOVETIC JOVETIC 5,5 Ancora una prova fallita dal fantasista nerazzurro. Tanto dà con i suoi dribbling alla manovra nerazzurra, tanto toglie con le numerose e sanguinarie (come nel caso del gol) palle perse. Nell'azione del secondo gol doveva servire Perisic, fortunatamente dopo la parata di Pelagotti la palla finisce comunque sui piedi del croato. Meno egoismo, più semplicità: è la ricetta che i tifosi gli chiedono da tempo. Questa era l'ultima chance dell'anno a San Siro. Mancini lo toglie giustamente al 64'. EDER EDER (dal 64') 5,5 In molti invocavano una maglia da titolare per l'italo-brasiliano, ma anche quest'oggi nella mezz'ora che gli è stata concessa nessun lampo. Dalla sua la scusante che il resto della squadra aveva ormai staccato la spina, ma sembra un giocatore da recuperare completamente. Speriamo l'Europeo gli possa dare una mano. PERISIC PERISIC 7 Come spesso è successo in questa stagione i gol nerazzurri portano entrambi la sua firma: splendido assist per Icardi, ottimo tap-in dopo il tiro di Jovetic. E' il giocatore che più di tutti mette in mostra le potenzialità di questa Inter: quando parte lui, tutta la squadra gira e arrivano azioni pericolose. Perde mezzo voto perché nella seconda parte della ripresa anche lui come i compagni si addormenta. (dal 94' Medel, S.V.) ICARDI ICARDI 7 Segna subito un bel gol piazzando sotto la traversa il perfetto assist di Perisic. E' fondamentale anche nell'azione della seconda rete dell'Inter. Potrebbe segnare di nuovo dopo un gran dribbling, ma spara alto. Gioca per la squadra, con sponde e movimenti. Questo Icardi è maturato tanto e studia per tornare capocannoniere. Esce al 66' per un'infortunio: se fosse l'ultima partita stagionale, non ci sarebbe stato modo migliore per chiudere. BIABIANY BIABIANY 6 Come Eder, entra quando la partita è già soporifera: prova a incidere con la sua velocità, ma nessuno riesce a sprigionare la sua corsa nello spazio. MANCINI MANCINI 5 Sbaglia la scelta Jovetic nell'undici iniziale. Tarda almeno mezz'ora a capire che il pressing dell'Empoli sta mettendo in difficoltà il centrocampo a due. Almeno nella ripresa ci si aspetta che la squadra torni in campo caricata a molla, invece si addormenta. Brozovic è fuori posizione. Insomma il Mancio non sembra gestire al meglio questo finale di stagione. EMPOLI EMPOLI 5,5 Tatticamente il primo tempo dei toscani è perfetto, ma con due errori regalano due gol all'Inter. Nel secondo tempo potrebbero sfruttare l'intorpidimento nerazzurro e invece sposano anche loro la noia. Pelagotti 5,5; Zambelli 5 (Bittante s.v.), Tonelli 5, Costa 5,5, Mario Rui 6; Zielinski 5 (Maiello s.v.), Paredes 6,5, Buchel 5 (Croce 6); Saponara 6; Pucciarelli 6,5, Maccarone 6,5. All. Giampaolo 6

Inter-Empoli 2-1, le pagelle: che bella l’asse Icardi-Perisic. Bocciato ancora Jovetic

Daniele Fiori - Autore

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