Inter-Empoli, Marotta: “Ecco la mia sintesi sul caso Acerbi. E su Zhang…”
Le parole dell'amministratore delegato nerazzurro
A pochi minuti da Inter-Empoli, l’amministratore delegato Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di DAZN, soffermandosi sul caso Acerbi e anche sul futuro del club. Queste le sue parole:
RENDIMENTO – “Non parlerei di delusione, ma di un percorso che precedentemente aveva un ruolino di marcia straordinario. Siamo entrati nell’ordinario pareggiando in casa ed essendo eliminati da una squadra come l’Atletico Madrid. Stasera dobbiamo riprendere quel ruolino di marcia. Sono fiducioso perché squadra e allenatore sono concentrati per questo appuntamento”.
CASO ACERBI – “Noi siamo stati zitti volutamente, ma ora voglio fare una sintesi sulle nostre impressioni. Si tratta di una pagina amara per il calcio italiano da qualsiasi punto di vista, tra innocentisti e colpevolisti. Noi abbiamo chiesto al giocatore di farci il resoconto dell’accaduto. Lui ha espresso la verità, la sua verità, la verità oggettiva, pertanto non avevamo dubbi e non avevamo riscontro di un comportamento lesivo e di discriminazione razziale. Pertanto lo abbiamo affiancato con l’avvocato Cappellini. Devo ribadire anche che l’Inter è sempre a favore di qualsiasi iniziativa contro la discriminazione. Facciamo tante iniziative e condanniamo ogni forma di razzismo e siamo anche al fianco di Juan Jesus. Però c’è un aspetto giuridico che va rispettato e va rispettata anche la verità di un professionista come Acerbi, che già ha avuto problematiche difficili di salute e che credo non possa scherzare su questi argomenti”.
JUAN JESUS – “Non ho parlato con Juan Jesus, perché non compete a lui. Io ho parlato con il mio tesserato e prendo atto del suo racconto. Non ho dubbi di credere alla sua versione. Io non sono giudice e posso solo ribadire quello che è stato: Acerbi ha fatto un resoconto che nulla aveva a che fare con una forma di discriminazione. Per questo lo abbiamo affiancato. Poi chiaramente la versione di Juan Jesus era diversa e lo rispetto, ma io non sono un giudice e non posso esprimere la sentenza”.
REAZIONE ACERBI – “Acerbi è un giocatore-uomo ed è molto sensibile è rimasto condizionato da questa situazione, dall’essere attaccato da una parte e dall’altra. Di tensione ne ha avuta tanta. Però lui è abituato ad affrontare vita. Lui è un uomo con la U maisucola e saprà venirne fuori”.
MERCATO – “La direzione sportiva è in piena attività per cogliere opportunità e identificare le operazioni della prossima stagione. Il nostro zoccolo duro è rappresentato dal nostro modello, dove c’è forte competenza e ognuno ha il suo ruolo. C’è una società che se non è presente fisicamente lo è moralmente”:
FUTURO ZHANG – “Nuova proprietà? Non lo so. Sono tematiche difficili e sopra la mia testa. Zhang credo abbia la voglia di andare avanti. Ci troviamo bene, la proprietà ci ha portato risultati e penso si possa proseguire”.