L’Inter femminile continua a volare, alla sosta è in vetta solitaria: il focus
Una analisi del momento d'oro delle ragazze nerazzurreL’Inter femminile sta vivendo un avvio di stagione magico, a differenza della prima squadra maschile. Quattro vittorie ed un pareggio nelle prime 5 uscite stagionali e vetta solitaria in Serie A per la prima volta nella sua storia. Ora che sta per arrivare la sosta anche per il campionato femminile, è ora di tirare le somme su un progetto che sta raggiungendo sempre più una dimensione vincente.
L’Inter femminile finora ha avuto un ruolino di marcia da grande squadra. Non solo la striscia di imbattibilità, frutto appunto di 4 vittorie ed un pareggio, ma anche un attacco atomico, capace di segnare oltre 3 reti a partita (18 goal in 5 partite). Anche la difesa, se si escludono le 3 reti subite nell’unico pareggio con la Juventus, è granitica, con soli 6 goal al passivo (3 appunto a matrice bianconera). Insomma le basi sembrano quella di una corazzata inarrestabile. Anche ieri è arrivata una vittoria autoritaria sul campo del Como per 3 a 1 e ora, durante la sosta, si potranno ricaricare le batterie. Le prossime 4 giornate diranno molto sulle ambizioni Scudetto delle ragazze nerazzurre, che vogliono chiaramente spezzare l’egemonia bianconera.
L’Inter infatti nei prossimi 4 turni affronterà 3 delle massime forze del campionato. Oltre al Sassuolo infatti, dovrà vedersela con il Milan nel Derby e poi contro Roma e Fiorentina. Se dovesse superare indenne, o quasi, questo tour de force, allora le ambizioni tricolori sarebbero più che giustificate. Il pareggio strappato al 93 esimo contro la Juventus in trasferta non ha fatto altro che motivare ulteriormente il gruppo.
Al solido gruppo di base poi, formato perlopiù da calciatrici giovanissime, si sono inseriti diversi innesti di qualità nel calciomercato estivo. Alle ormai bandiere Beatrice Merlo, Marinelli, Bonetti, Alborghetti, Brustia e Karchouni infatti, si sono aggiunte Fordos, Piazza, Mihashi e soprattutto la Van der Gragt (veterana del Barcellona) e Tabitha Chawinga, capocannoniere della squadra finora con 4 goal all’attivo.
A fare la differenza, oltre ovviamente ai vari investimenti del club, anche nei campionati esteri, per prelevare grandi talenti, ci sta pensando l’allenatrice, Rita Guarino. Ex leggendaria attaccante della Torres con oltre 150 reti all’attivo, la Guarino ha confermato le proprie doti anche in panchina. Fautrice del periodo di trionfi nazionali della Juventus dal 2017 al 2021, dalla scorsa stagione è arrivata all’Inter per portare una mentalità vincente. L’ambizione ovviamente è quella di portare in vetta le ragazze nerazzurre e dopo un anno di assestamento le premesse sembrano finora favorevoli. Per molti è un po’ “l’Antonio Conte” del calcio femminile, sia per il palmares e la personalità, che per il passaggio Juve-Inter. Riuscirà nella stessa impresa del suo “alter ego” maschile?