“Perché nel calcio femminile non esistono ultras? Facciamolo!”. E’ cominciata così l’avventura di Andrea, Giuseppe e Luca che, uniti dalla passione per il calcio e per l’Inter Femminile, hanno dato vita a partire da questa stagione al “Plotone Nerazzurro”, ovvero il gruppo di tifosi più caldi della Beneamata in versione rosa: “Il nostro scopo” – raccontano i fondatori capitanati da Andrea ai microfoni di Passioneinter.com – “è quello di diffondere l’importanza del calcio anche a livello femminile. Non è mai facile dati i costi, gli impegni, la difficoltà di portare gente allo stadio, ma ad oggi siamo molti di più: speriamo in futuro di migliorare ancora. Nonostante i molti appelli però, ancora la gente è restìa all’iniziativa”.
Striscioni, bandiere, cori individuali per ogni giocatrice, e pure la scelta finale della migliore in campo dalla pagina Facebook: pur con le dovute proporzioni, la squadra di mister Wergifker ha la sua piccola Curva Nord. Le differenze fra il calcio maschile e quello femminile sono ancora molte, ma secondo i ragazzi del Plotone non tutte devono essere viste in chiave negativa, almeno a livello di sostenitori: “Ad oggi, quello femminile, è ancora un calcio che definiremmo “pulito”. Il tifo è indirizzato verso le ragazze che giocano più che per la maglia che indossano. Questo è anche il messaggio che vogliamo trasmettere: il tifo non deve diventare come nel maschile, dove non c’è più limite nelle divisioni dettate dal colore della maglia”.