GdS – Inter, cosa cambia con il finanziamento: dal mercato al vertice con Conte
Adesso può finalmente iniziare la programmazione per la prossima stagioneChiusa ufficialmente la pratica finanziamento, come annunciato con un comunicato ufficiale dall’Inter nel tardo pomeriggio, adesso è tempo di pensare al futuro. Dei 275 milioni di euro in arrivo da Oaktree, come specificato questa mattina da La Gazzetta dello Sport, nelle casse del club nerazzurro ne finiranno direttamente 240, non in un’unica soluzione bensì in più tranche. Dei fondi che consentiranno a Suning di chiudere con più tranquillità la stagione, ma che non verranno in alcun caso utilizzati sul mercato.
In vista della prossima finestra, infatti, l’autofinanziamento sarà la principale moneta che consentirà ai nerazzurri qualsiasi tipo di movimento in entrata: ad ogni acquisto dovrà dunque corrispondere una cessione equivalente. Ricordando che il prestito dovrà essere restituito nel giro di tre anni, nel frattempo nel Cda dell’Inter due nuovi consiglieri entreranno a far parte al posto dei due membri che rappresentavano LionRock: uno è il notaio Carlo Marchetti, mentre il secondo deve ancora essere nominato.
In merito al futuro di Antonio Conte, invece, questo finanziamento potrebbe rivelarsi decisivo. Senz’altro era il segnale che la dirigenza stava aspettando prima di organizzare il famoso vertice con l’allenatore leccese, potendo adesso contare su una base economica importante. Ad Appiano Gentile si respira in ogni caso fiducia sulla permanenza del tecnico, anche se a decidere le sue sorti saranno i temi che Steven Zhang proporrà per la crescita del progetto Inter inaugurato due stagioni fa.