PREPARATI AL MATCH – Tutto su Inter-Fiorentina
Dottor Jekyll o Miste Hyde? In una settimana i nerazzurri sono passati dalla buona prestazione del derby e dagli ottimi primi 45 minuti in Israele a una debacle ai limiti dell'inverosimile nella seconda frazione con l'Hapoel. Ora la Fiorentina, per capirci di più sul nuovo corso.LA STORIA
LA STORIA – Quello di oggi sarà l’85esimo Inter-Fiorentina della storia: nelle precedenti edizioni, il match è stato valido per la Serie A ben 79 volte e solo cinque per la Coppa Italia. Netta la prevalenza di vittorie nerazzurre, ben 48, a fronte di 19 pareggi e 17 sconfitte; 157, inoltre, sono i gol realizzati dall’Inter, 89 quelli dei viola. I numeri ci suggeriscono, dunque, un’attitudine dei padroni di casa a offrire grandi prestazioni condite da risultati importanti: nello specifico il dato è stato confermato soprattutto nelle gare degli ultimi 20 anni, in cui il Biscione ha ottenuto 15 successi in 20 incontri. Il 2015, però, è stato un anno funesto per l’Inter: a marzo fu stato Salah a decidere la sfida in favore degli ospiti, mentre in settembre Kalinic si presentò alla Scala del calcio con una tripletta, fondamentale per il clamoroso 1-4 finale che consentì l’aggancio in testa. Prima di tutto ciò, la Fiorentina non faceva punti a San Siro dal 7 maggio del 2000, quando una doppietta di Chiesa e i gol di Batistuta e Bressan fissarono il risultato sullo 0-4. Da allora solo vittorie dell’Inter: particolarmente importante quella in semifinale di Coppa Italia nel 2010, quando un gol di Milito permise alla squadra di Mourinho di andare a Firenze a giocarsi con più tranquillità l’accesso alla finale di quello che sarebbe stato il primo titulo del Triplete.