PREPARATI AL MATCH – Tutto su Inter-Fiorentina
Dottor Jekyll o Miste Hyde? In una settimana i nerazzurri sono passati dalla buona prestazione del derby e dagli ottimi primi 45 minuti in Israele a una debacle ai limiti dell'inverosimile nella seconda frazione con l'Hapoel. Ora la Fiorentina, per capirci di più sul nuovo corso.LE ULTIME
LE ULTIME – Pioli non snatura l’Inter e pare deciso a confermare l’impostazione tattica vista nelle ultime due uscite: un 4-3-3 che all’occorrenza diventa 4-4-1-1 (fase difensiva) o 4-2-3-1 (fase offensiva). Nel primo caso le due ali si dispongono sulla linea dei mediani, tenuta più alta dall’avanzamento di una mezzala che aiuta Icardi nel pressing fino al limite dell’area avversaria; nel secondo caso gli esterni sono liberi addirittura di accentrarsi e favorire le sovrapposizioni dalle retrovie, come quelle dei terzini o di un centrocampista. Per attuare il progetto Pioli sceglierà D’Ambrosio e Ansaldi come laterali bassi, Miranda e uno tra Ranocchia e Murillo come centrali davanti ad Handanovic, con l’italiano favorito. A centrocampo, con Medel fuori causa, dovrebbero esserci Kondogbia, Brozovic e Joao Mario, con Banega destinato alla seconda panchina consecutiva; in avanti spazio a Perisic, Icardi e Candreva.
Sousa potrebbe optare per un 4-3-2-1, spostando Salcedo terzino e arretrando Milic a come quarto di sinistra; completeranno il reparto Astori e Gonzalo Rodriguez al centro. A centrocampo giocheranno Vecino e Borja Valero accanto al perno centrale Badelj; in avanti Ilicic e Bernardeschi liberi di svariare dietro all’unica punta Kalinic.