Le PAGELLE di Inter-Genoa: Lukaku da urlo! Esposito show, che Gagliardini!

HANDANOVIC 6,5 – Praticamente mai chiamato in causa nel primo tempo, Sanabria lo sollecita con due gran tiri dalla distanza ma il capitano nerazzurro si fa trovare pronto in entrambe le occasioni. Una sicurezza.

SKRINIAR 6 –  Torna sul centrodestra della difesa, sicuramente lo slovacco li è più a suo agio. Corre pochi pericoli dalla sua parte, normale amministrazione per lui. Nel finale rischia di saltare la sfida contro il Napoli per un fallo pericoloso al limite dell’area di rigore.

DE VRIJ 6 – Perde qualche duello aereo con Pinamonti, per il resto solita pulizia ed eleganza negli interventi difensivi.

BASTONI 6,5 – Ancora un’ottima prova per l’ex Parma e Atalanta. Torna titolare e sfrutta nel migliore dei modi la chance offerta da Conte, distinguendosi non solo per gli interventi difensivi ma anche per alcune strappate che infiammano San Siro.

CANDREVA 6,5 –  Torna titolare dopo i problemi fisici accusati e ci mette lo zampino sul gol di Lukaku che sblocca il match. E’ lui a pennellare infatti un cross morbido sulla testa del centravanti belga che pochi minuti dopo gli nega la gioia del gol bloccando un suo tiro a botta sicuro quasi sulla linea di porta. Lascia il campo nel secondo tempo tra gli applausi scroscianti di San Siro.

LAZARO 5,5 – Entra a pochi minuti dalla fine della partita, sul risultato di 4-0 ma rischia in poco tempo di regalare il gol della bandiera al Genoa con un retropassaggio sciagurato.

GAGLIARDINI 8 – Vincerebbe la classifica marcatori se ogni domenica l’Inter giocasse contro il Genoa. Una sentenza contro i rossoblu, ancora una volta l’ex Atalanta trova la via della rete contro il Grifone. Una rete importantissima che permette all’Inter di allungare a +2 sugli avversari. Radu gli nega un altro gol con un colpo di reni da applausi. Nel secondo tempo, con una giocata da urlo, si procura il rigore del 3-0.

SENSI 6 – Torna in campo e questa è una notizia meravigliosa per Conte e tutto il mondo Inter. Minuti importanti per lui, in attesa di riaverlo a completa disposizione in vista della sfida contro il Napoli.

BORJA VALERO 6 – Complice la squalifica di Brozovic è lui ad avere in mano il pallino del gioco. Non riesce a carburare come deve, gara sottotono per il centrocampista spagnolo dopo la grandissima prova fornita una settimana fa a Firenze.

VECINO 6 – Gara priva di particolari spunti con l’uruguaiano che però mette in crisi il sistema tattico rossoblu con i suoi soliti inserimenti.

BIRAGHI 6,5 – Bene sulla fascia sinistra dove l’Inter sembra spingere con costanza. Dai suoi piedi partono cross insidiosi, ottime anche le sue sovrapposizioni.

DIMARCO S.V

ESPOSITO 8 – Non far rimpiangere l’assenza di Lautaro Martinez non era una missione facile ma Esposito mostra un’esperienza fuori dal normale per un 2002. Prestazione premiata anche dal primo indimenticabile gol a San Siro. L’intesa con Lukaku è delle migliori, delizia San Siro con tocchi di classe che fanno capire perché di lui si parli cosi bene. Un predestinato, i tifosi sono già pazzi di lui.

LUKAKU 9 – Lotta, gioca di sponda e alla meraviglia con Esposito, segna e fornisce anche assist ai compagni. Romelu Lukaku si sblocca e non poteva non farlo in una partita che rischiava di complicarsi vista l’assenza di Lautaro Martinez. Sfrutta un assist delizioso di Candreva e da fermo di testa batte Radu, un minuto dopo in area di rigore serve un cioccolatino a Gagliardini a pochi metri dalla porta. Meraviglioso il bolide che si infila all’incrocio per il 4-0 nerazzurro, dopo un’azione straripante palla al piede. Da menzionare anche il bellissimo gesto di affidare il calcio di rigore del 3-0 al giovanissimo Esposito. I campioni si vedono anche da questo.