Sono stati giorni particolari in casa Inter dopo lo sfogo di Conte nel post partita di Bergamo dopo lo 0-2 rifilato all’Atalanta dell’ex Gasperini. Qualcosa sembra essersi rotto tra il tecnico salentino e la dirigenza nerazzurra, l’Europa League però è l’occasione giusta per riportare un po’ di sereno in tutto l’ambiente.
Prima del fischio d’inizio di Inter-Getafe, Beppe Marotta si è concesso ai microfoni di Sky Sport: “Sabato si è chiuso un capitolo importante come il campionato, anomalo per quello che è successo quest’anno. Oggi se ne riapre un altro, quello di Europa League. Abbiamo lo stesso spirito di sempre, vogliamo onorare la maglia e vogliamo ottenere il massimo. Vogliamo seguire le linee guida che la società ci ha dato e rispettare la storia gloriosa dell’Inter”.
Il rapporto con Conte: “Siamo tutti concentrati per questa serata importante. Conte ieri ha rilasciato una dichiarazione molto esplicita e chiara. Atteniamoci a quello che ha detto lui. Queste dinamiche fanno parte del gioco, conviviamo con questo modo. Non c’è nessuna presa di posizione da parte nostra. Tutte le componenti della società mirano a raggiungere degli obiettivi comuni, raggiungere soddisfazioni e regalarle ai tifosi. La preparazione alla partita è stata delle migliori”.
Le cause dello scontro: “In un’analisi più ampia stiamo parlando di un percorso in evoluzione e di conseguenza queste dinamiche fanno parte della crescita. Ci sono risultati oggettivi che parlano chiaro, di qualità. C’è soddisfazione e siamo felici. Non vogliamo accontentarci e puntiamo a obiettivi più grandi”.
L’acquisto di Sanchez: “L’ufficialità arriverà domani mattina, il giocatore è interamente dell’Inter. Crediamo in lui, sappiamo cosa può dare. Siamo felici di quest’operazione”.
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