Inter, tre presenze misteriose si aggirano per la Pinetina
Ci sono tre presenze alquanto misteriose che si aggirano per Appiano Gentile. Si tratta di Marcelo Brozovic, Adem Ljajic e Andrea Ranocchia. I tre giocatori nerazzurri sembrano essere ai margini del progetto di Mancini e, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il tecnico jesino sembrerebbe proprio non vederli. Come fossero dei fantasmi, appunto. La […]Ci sono tre presenze alquanto misteriose che si aggirano per Appiano Gentile. Si tratta di Marcelo Brozovic, Adem Ljajic e Andrea Ranocchia. I tre giocatori nerazzurri sembrano essere ai margini del progetto di Mancini e, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il tecnico jesino sembrerebbe proprio non vederli. Come fossero dei fantasmi, appunto.
La situazione più complicata da decifrare è quella del croato: durante l’estate è sempre stato tra i titolari, incluse le prime due giornate di campionato. Ma da quando Guarin è tornato a pieno regime, il croato si è accomodato in panchina. Probabilmente Mancini si aspetta una maggior costanza di impegno da lui, prima di riproporlo in campo.
Problemi anche per il neo arrivato Adem Ljajic, che pare essere stato scavalcato nelle gerarchie anche da Biabiany e Manaj. Il cruccio del giovane serbo sembra la poca umiltà: quasi a ricordare un piccolo Ibra, almeno per quanto riguarda caratterialmente. Anche da lui Mancini si aspetta più impegno.
Infine Ranocchia, che paga l’ottimo inizio della nuova coppia di centrali Miranda-Murillo, ma anche le ottime partite di Medel: “Per lui, 5 presenze, nessuna da titolare, per un totale di 91’, di cui 46’ contro una Fiorentina già avanti di tre reti. Con un Europeo alle porte, al difensore non resterà che cambiare acque in gennaio. Anche perché il feeling con i tifosi non è mai sbocciato. E rimanere per fare il capro espiatorio non servirebbe a nessuno”, scrive la Rosea.