L’Inter dei giovani continua a crescere: ora sono sempre più decisivi!
Inter giovani
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“Questa è probabilmente l’Inter più giovane degli ultimi vent’anni”, ha detto ieri Walter Mazzarri in conferenza stampa. Lo è sicuramente, si potrebbe aggiungere, vista la presenza in pianta stabile nella formazione titolare di almeno 4 giocatori nati dopo il 1990. L’anno scorso i nerazzurri pagarono questa inesperienza, ma grazie alla pazienza di allenatore e società cominciano ora a vedersi i frutti di un lavoro impostato, come è stato più volte ribadito dallo stesso Thohir, non per vincere subito ma per essere vincenti nel lungo periodo.
Comunque, forse anche al di là delle previsioni, i giovani arrivati all’Inter in questa e nella passata stagione stanno già cominciando a diventare decisivi. Si può partire dalla difesa, con Juan Jesus presente in tutte le 9 partite di campionato e nelle 5 di Europa League, compresi i preliminari. A soli 23 anni è già un pilastro del reparto arretrato. Sulle fasce poi i nostri giovani non ci stanno facendo rimpiangere i tanti infortunati: con 3 titolari nelle stesso ruolo tutti contemporaneamente in infermeria, qualsiasi squadra sarebbe andata in difficoltà. Non l’Inter, che sta riuscendo a rimediare grazie alle ottime prestazioni offerte da Dodò (22 anni) ed Mbaye (19 anni), senza dimenticare Obi (23 anni). Si arriva infine alle due punte di diamante: Mateo Kovacic e Mauro Icardi. Il croato a soli 20 anni ha giocato da titolare tutte le 9 gare di campionato, risultando spesso determinante prima con i suoi gol, poi con i suoi assist. Ieri sera, a detta dello stesso Mihajlovic, ha mandato in tilt il pressing doriano con i suoi cambi di passo in mezzo al campo. L’argentino invece sta diventando sempre più decisivo: gli ultimi 6 punti nerazzurri portano la sua firma. Ma alla freddezza di un killer consumato si affianca anche la voglia di giocare per la squadra, di correre e rincorrere gli avversari, alla faccia della fama da bad-boy che qualcuno voleva appioppargli.
Se questa Inter sta tornando a funzionare ed è ora ad un solo punto dal terzo posto, una buona parte del merito va data ai suoi giovani, che pian piano stanno facendo emergere il loro talento. Certo ci vorrà ancora molta pazienza e ci saranno altri periodi difficili, ma la società ne è consapevole ed intanto rinnova la sua fiducia: è notizia di oggi infatti il nuovo contratto pronto per Kovacic, che come Icardi potrebbe diventare un’icona nerazzurra. Il futuro è tutto loro.