10 Novembre 2017

L’Inter dei giovani cresce: è pronta una generazione di fenomeni

Colidio e Bastoni sono i fiori all'occhiello di un'Inter dei giovani che è in costante crescita

Da sempre l’Inter riserva una particolare attenzione al settore giovanile e, secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, per il momento i nerazzurri del domani stanno lievitando lontano dalla prima squadra, ma sono pronti a “sbocciare” anche agli ordini di Spalletti.

Andrea Pinamonti ci è già riuscito lo scorso anno e da mesi si allena insieme a Icardi e compagni, Zinho Vanheudsen è stato fermato solo dall’infortunio al ginocchio. E poi ci sono altri talenti già di proprietà o che sono seguiti sul mercato.
I fiori all’occhiello sono certamente Facundo Colidio e Alessandro Bastoni. Il primo, in gol domenica con la primavera, è un attaccante argentino che ha la rete nel sangue. E’ stato fortemente voluto da Piero Ausilio dopo che gli era stato segnalato dall’operatore Manighetti al Sudamericano in Cile nel gennaio del 2017. Il ds è stato bravo ad anticipare la Juventus ed ha concluso l’operazione con il club argentino insieme con l’agente Fifa Gabriel Giuffrida.
La concorrenza era forte pure su Alessandro Bastoni, il centrale mancino dell’Atalanta che ha già esordito in Serie A nel 2016/2017 e che a gennaio o a giugno, se continuerà a giocare poco o niente a Bergamo, potrebbe anticipare il suo sbarco alla Pinetina previsto, da contratto, per l’estate del 2019.
Non vanno però dimenticati i talenti della Primavera di Stefano Vecchi: Emmers, Bettella, Odgaard, Zaniolo, Valiett e Vergani. E poi ci sono i possibili colpi: l’Inter infatti ha messo gli occhi su Gonzalo Maroni, centrocampista del Boca Juniors. Per i difensori Filip Benkovic e David Colina c’è già stato un incontro con la Dinamo Zagabria, mentre Pietro Pellegri e Eddy Salcedo erano ad un passo, ma la mancanza dei soldi necessari per la fumata bianca ha però consentito a Juventus e Milan di passare in vantaggio.

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