Inter hai un vero capitano: Icardi ha dimostrato di meritare quella fascia
Le lacrime post Inter-Juve hanno dimostrato quanto tiene all'Inter
Piangeva Ronaldo il 5 maggio 2002, piange Icardi dopo Inter-Juventus, dopo aver assistito al tracollo della sua Inter nel finale di gara. Come riporta Tuttosport, forse, per la prima volta ha davvero dimostrato di meritare quella fascia e incarnare l’interismo che negli ultimi anni aveva incarnato solo Javier Zanetti, da cui ha ereditato un oggetto così importante. Una fascia che ha sabato ha brillato nel dramma quando Icardi, solo con Perisic, è andato ad applaudire i tifosi sotto la Nord e non si è vergognato di piangere davanti ad 80 mila spettatori, mentre abbracciava il croato. In una serata come quella, Icardi ha dimostrato di tenere all’Inter, nonostante con i tifosi ci siano stati dei disguidi, poi risolti. Il capitano nerazzurro ha dimostrato di essere un professionista e quest’anno, comunque vada, potrebbe arrivare a quota 30 gol, come non accadeva ad un nerazzurro dall’anno 1958/59.
Intanto l’Inter e Wanda Nara, moglie e agente del calciatore, lavorano al rinnovo di contratto fino al 2022 con innalzamento della clausola a 160 milioni di euro e adattamento dell’ingaggio a 7 milioni di euro, ma la moglie punta ad arrivare ad 8 milioni. Perché Icardi non vuole lasciare il club, vuole vincere qualcosa con questa maglia, con quella fascia al braccio, proprio come ha fatto Javier Zanetti.
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