Inter, il secondo posto vale oro. Dalla Champions ai soldi incassati, perché puntarci è un obbligo
Vincendo nell'ultima giornata, i nerazzurri sarebbero certi di chiudere immediatamente dietro la JuventusChiudere il campionato battendo l’Atalanta per blindare il secondo posto: è questo l’obiettivo dell’Inter, che sabato sera disputerà l’ultima partita del torneo a Bergamo. Conquistare la piazza d’onore non avrebbe solamente valore simbolico, ma darebbe un nuovo sprint al progetto di crescita che la società nerazzurra ha provato ad intraprendere negli ultimi anni.
Innanzitutto, stando a quanto riportato su La Repubblica, arrivando terza l’Inter avrebbe la matematica certezza di accedere alla Champions League: se infatti il Napoli dovesse vincere il massimo trofeo continentale e la Roma dovesse portare a casa l’Europa League, l’accesso al torneo sarebbe precluso alla quarta in classifica. È un caso limite, ma non impossibile da realizzarsi.
Ma è soprattutto la questione economica a tenere banco: la seconda classificata avrà infatti diritto a 19,4, milioni, alla terza ne andranno 16,8, alla quarta 14,2. Una bella differenza. I piazzamenti in campionato incidono anche sulla spartizione del market pool Uefa, quota commerciale dei premi Champions. Stando a quanto riportato sulla versione online del quotidiano, fra secondo e quarto posto ballano quindi circa 10 milioni. Fra secondo e terzo, oltre 5. In una logica di competizione, gli importi vanno considerati per il loro doppio: se un club guadagna 5 milioni più di un diretto avversario in campionato, necessariamente questo ne incasserà 5 in meno.
>>>Iscriviti al canale YouTube! Parla con noi ogni giorno in Diretta alle 19<<<