Inter-Juve, Inzaghi: “Scudetto? Percorso ancora lungo. Stasera Sommer bello riposato”
Le parole del tecnico nerazzurro
Simone Inzaghi ha commentato la vittoria dell’Inter sulla Juventus, nello scontro diretto della 23a giornata di Serie A, ai microfoni di DAZN. Queste le sue parole:
SCUDETTO – “Scudetto? L’Inter si è presa una vittoria importante, strameritata e voluta con la forza e con il gruppo, per come abbiamo giocato e tenuto il campo. Siamo contenti, ma è una tappa di un lungo percorso. Juve e Milan non molleranno un centimetro. Una bellissima serata, ma solo una tappa di un percorso molto lungo”.
KLAASSEN – “Klaassen è un giocatore che meriterebbe più spazio. Ha più di 100 gol in carriera ed è un ragazzo straordinario. Poi ieri Frattesi ha sentito un problemino e avevo lui, Sensi e Asllani, che però è un po’ di tempo che non fa la mezz’ala”.
PRESTAZIONE – “La partita l’ha tenuta aperta Szczesny con due parate incredibili su Barella e Arnautovic. Abbiamo concesso una ripartenza in 95 minuti. Sommer è stato sempre attento, ma bello riposato stasera. Bisognava tenere fino alla fine e la squadra è stata bravissima”.
CRESCITA – “Siamo maturati? Sono d’accordo, ma mancano ancora 4 mesi intensi, con tantissime partite e dobbiamo continuare in questo modo. Abbiamo vinto 18 partite su 22, un percorso straordinario. Nonostante questo Milan e Juventus sono lì. L’anno scorso il Napoli era più avanti”.
DIFETTI – “Stasera è difficile trovare un punto debole. Il risultato ci va stretto però è una vittoria importante e la partita è stata tenuta aperta da un portiere straordinario”.
MIGLIORAMENTI – “Dobbiamo lavorare. Stasera siamo stati bravi. L’unica occasione è quando dovevamo essere più bravi a scappare tutti insieme su quella ripartenza di McKennie, ma chiaramente lavoriamo sempre, analizzando bene e cercando di migliorare”.
CHAMPIONS – “Fiducia nella nostra forza anche in Europa? Quello è l’obiettivo. La Champions è un palcoscenico importante. L’anno scorso abbiamo fatto un percorso straordinario e ci riproveremo sapendo di incontrare un avversario difficile subito”.