Il presidente dell’Inter e grande ex della gara, Beppe Marotta, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport e DAZN per commentare l’imminente Derby d’Italia contro la Juventus. Queste le sue parole:
SKY SPORT
DERBY D’ITALIA – “C’è sempre un’atmosfera straordinaria. Un evento di rilevanza mondiale e mi auguro uno spot per il calcio. Oggi è il Derby d’Italia, contro un’avversaria storica e dobbiamo affrontarla con il massimo rispetto, ma con l’ambizione di ottenere il massimo. Questo è lo spirito”.
FAVORITI SCUDETTO – “Juventus, Milan e Inter, per non dire Roma e Napoli, sono sempre obbligati a partecipare alle competizioni per vincere. Poi vince una sola, ma la Juve deve ottenere il massimo per ogni trofeo. Quindi non solo è favorita, ma è sicuramente una delle autentiche favorite”.
INFORTUNI – “Gli infortuni? Per me quest’anno c’è una compressione agonistica come mai è capitato. Come mai è capitato che la stagione precedente finissero così tardi le competizioni. Come Lautaro che ha giocato la prima partita con la squadra alla prima di campionato. Siamo ripartiti con la stanchezza non ancora smaltita, con tanti impegni. Non è facile da gestire. Dobbiamo assolutamente trovare un rimedio. Perché in questo giro di nazionali ci sono stati circa 100 infortuni, un numero elevatissimo. Oggi la velocità e lo scontro è maggiore, con il pressing molto alto. C’è un dispendio di energie straordinario, che non va di pari passo con il numero di impegni”.
DAZN
PRESIDENTE INTER – “Rispetto al passato è un’emozione superiore perché ora ricopro un ruolo apicale e sento la responsabilità del ruolo. Poi questa partita è sempre straordinaria, per le aspettative riposte. Deve essere uno spot positivo per il mondo del calcio. Credo sia giustamente il Derby d’Italia, vista la rivalità storica tra i due club”.
PARTITA DECISIVA – “Non credo che sia una partita che deciderà il destino in campionato delle due squadre. Vanno analizzate le prestazione e capire se usciranno valutazioni positive per le due squadre. Siamo in una fase interlocutoria del campionato e non si possono stilare valori oggettivi. Ci saranno ancora tante partite”.
DOPPIO OBIETTIVO – “Champions e Serie A? Dobbiamo tentare. Abbiamo l’obbligo di partecipare e ottenere il massimo in tutte le competizioni. Se ce la facciamo sarà merito nostro, altrimenti no. Avere una rosa competitiva è fondamentale, visto che ora gli infortuni sono dietro l’angolo”.
I due club hanno un ottimo rapporto
Il difensore nerazzurro rimane ai box
L'attaccante del Bologna è un obiettivo dei nerazzurri sul mercato
L'intervista rilasciata dal centrocampista turco
I retroscena di mercato del centrocampista
La promessa dell'attaccante francese