Le PAGELLE di Inter-Juventus: Lautaro un fantasma, Brozovic è irriconoscibile

ONANA 6 – Rimane immobile sulla conclusione di Kostic, ma le responsabilità sono soprattutto di Dumfries che ritarda l’uscita.

DARMIAN 6 – Stringe i denti anche stasera dopo essere uscito affaticato da Oporto e fin quando rimane in campo lotta con la solita grinta.

–> 79′ CORREA S.V.

DE VRIJ 6.5 – Forse l’unica nota positiva della serata nerazzurra. Contro un avversario scomodo come Vlahovic, gioca soprattutto d’anticipo e concede pochissimo all’attaccante.

ACERBI 6 – Nel complesso gioca una buona gara da braccetto, sventando un paio di palloni messi in area con delle diagonali efficaci.

DUMFRIES 4.5 – Sulla rete di Kostic frena inspiegabilmente l’uscita e concede all’esterno serbo lo spazio e il tempo necessario per mirare all’angolino basso.

–> 83′ BELLANOVA S.V.

BARELLA 6.5 – Dopo pochi minuti dal fischio d’inizio impegna Szczesny con un bolide dalla distanza che viene respinto in corner. E’ lui a creare il secondo pericolo nerazzurro con una conclusione al volo e potente ma centrale. Il suo cambio è francamente difficile da giustificare, se non per il giallo rimediato nel primo tempo.

–> 63′ MKHITARYAN 6 – Visto il buon impatto sulla gara, il suo ingresso è forse tardivo.

BROZOVIC 4.5 – Inconsistente buona parte del match, quasi irriconoscibile. Non è un caso se Calhanoglu è costretto a fare gli straordinari anche in fase di non possesso.

CALHANOGLU 5.5 – Meglio nel primo tempo dove spende tante energie che nel secondo. Pesa soprattutto uno stop difettoso nella ripresa dentro l’area di rigore bianconera a sprecare un’occasione davvero ghiotta.

DIMARCO 5 – Accusa i problemi fisici delle ultime settimane e non riesce proprio ad entrare nel vivo della manovra come in altre occasioni.

–> 63′ D’AMBROSIO 5.5 – Come ad Oporto entra per fare l’esterno sinistro. Ma stavolta c’è da attaccare e comprensibilmente vengono fuori tutti i suoi limiti.

LAUTARO MARTINEZ 4.5 – Troppi errori tecnici e poca cattiveria negli ultimi metri. Prosegue il periodo nero del Toro che si perde tra le maglie della difesa juventina. Senza il suo 10, l’Inter proprio non si accende.

LUKAKU 5.5 – Del suo primo tempo si ricorda soprattutto una buona giocata nello stretto con Barella e un colpo di testa che finisce di poco a lato. Bene ma non benissimo, perché da un centravanti come lui ci si aspetta sempre qualcosa in più in serata del genere.

–> 79′ DZEKO S.V.

INZAGHI 4.5 – Non riesce a tirare fuori la sua Inter da un periodo negativo in campionato e si fa scavalcare dalla sua ex Lazio in classifica. Squadra fisicamente scarica e con poche alternative dalla panchina, di questo passo la lotta per la Champions League si fa sempre più complicata.