Inter, la società è preoccupata: “Inzaghi fumante di rabbia”
Il tecnico nerazzurro agitato per il pareggio con il Bologna
Ha inevitabilmente lasciato delle scorie il pareggio incassato dall’Inter nell’ultimo turno contro il Bologna. A destare particolare disappunto sulla prestazione dei nerazzurri, è stata la leggerezza con la quale – dopo aver trovato il doppio vantaggio nel giro di pochi minuti – la squadra ha subito due reti a causa delle solite disattenzioni pagate a carissimo prezzo.
Errori che si ripetono ciclicamente ormai da due anni, a causa dei quali probabilmente l’Inter ha gettato al vento uno scudetto alla prima stagione di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra. Distrazioni che nella scorsa annata si erano addirittura moltiplicate in campionato, ragion per cui tra la dirigenza serpeggia una certa preoccupazione.
Come riportato nell’edicola di questa mattina da La Gazzetta dello Sport, alla delusione generale dell’ambiente interista, va aggiunta la reazione stizzita dello stesso Inzaghi al pareggio di sabato pomeriggio. L’allenatore nerazzurro, al pari dei suoi calciatori, è stato definito “fumante di rabbia” al termine dell’incontro di San Siro.
La sosta servirà per riordinare le idee con il tecnico interista che al ritorno dei nazionali andrà a colloquio con i senatori dello spogliatoio per affrontare problemi assai noti. Un tema su cui Inzaghi batterà con insistenza riguarda quello degli sprechi, già troppi in campionato a sole otto giornate dal via della nuova stagione.
L’opinione di Passione Inter
Sono due i temi su cui Inzaghi dovrà insistere da qui ai prossimi mesi. Innanzitutto la gestione del vantaggio, una virtù che evidentemente quest’anno è mancata sia contro il Sassuolo che di fronte al Bologna. Dal punto di vista sia fisico che mentale la squadra dovrà fare uno step in avanti, imparando a controllare sul piano emotivo i diversi momenti della partita.
Ma non è tutto, perché un lavoro importate Inzaghi lo dovrà mettere a punto anche sul piano tattico. In una stagione così complicata e ricca di impegni, di momenti duri come quelli passati contro Sassuolo e Bologna ne arriveranno sicuramente. Ecco, la capacità di saper reagire anche con dei piani alternativi farà la differenza sul lungo periodo. E’ qui che l’allenatore nerazzurro dovrà inventarsi qualcosa per rendere anche imprevedibili le sue mosse a partita in corso.