La gara tra Belgio e Danimarca è stata una partite a tinte nerazzurre. Nella serata di ieri, infatti, si sono sfidati Romelu Lukaku e Christian Eriksen, entrambi autori di una prestazione positiva. La squadra guidata da Roberto Martinez ha trionfato per 4 a 2 e il numero 9 dell’Inter è stato sicuramente il mattatore del match. Una doppietta tipica da centravanti messa a segno nel secondo tempo, che permette al Belgio di raggiungere la Final Four della Nations League e al gigante di toccare quota 57 reti con la sua nazionale.
Come si legge anche su La Gazzetta dello Sport, nonostante la sconfitta della sua Danimarca il numero 24 nerazzurro è stato autore di una buona prestazione. Eriksen quando veste la maglia della nazionale sembra infatti un lontano parente di quello che gioca nell’Inter, essendo un faro e un punto di riferimento per i compagni. Ha propizialo la rete di Wird del momentaneo 1 a 1 e ha illuminato ogni azione offensiva della sua squadra.
Sono segnali quindi positivi per Antonio Conte, che ora li aspetta entrambi a Milano per preparare la gara di domenica contro il Torino. Se su Eriksen ci sono molti dubbi nel vederlo dal primo minuto, per Lukaku c’è poco spazio all’immaginazione: guiderà l’attacco insieme a Lautaro Martinez, sperando di ripetere la super prestazione di ieri sera.
>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<
Lo scenario di mercato
Entra e clicca sul link per interagire con noi
Destini incrociati anche sul mercato
I nerazzurri cercano nuova linfa in difesa
Le condizioni del centrocampista armeno