Mercato – Inter, il tempo stringe per Lukaku: presto la proposta scritta allo United. E intanto Icardi è il pallino di Sarri
La Juve ha però come priorità la cessione di Higuain e Mandzukic
Il quadro, già da come era stato descritto stamane, pare confermato: il Manchester United – e quindi, di riflesso, anche l’Inter – per sistemare la questione Romelu Lukaku (che per i Red Devils significa cessione del belga più acquisto del sostituto) ha pochissimo tempo, una ventina di giorni: nel calciomercato, è un niente. E quindi i nerazzurri si muovono, preparano l’offerta: una proposta scritta, formale, da circa 70 milioni, come spiega Alfredo Pedullà, dagli studi di Sportitalia. Una missiva con un primo approccio che muova anche del denaro e non solo delle parole, già un passo avanti.
L’Inter – ragiona ancora Pedullà – si muove per Lukaku prima di avere delle certezze dal fronte Icardi, attaccante big ma in uscita, anzi: in rotta totale con la società. Che, nel frattempo – come già raccontato diffusamente – ha aperto alla cessione, ha espresso preferenza per la direzione Juventus ma ha fatto sapere di non disdegnare nemmeno il Napoli. Maurito resta comunque un pallino di Sarri, che lo considera l’archetipo di attaccante perfetto per il suo gioco. La priorità, ora della Juve, non è Icardi: ci sono, per dire, Higuain e Mandzukic che fanno fatti uscire, ma saranno uscite funzionali all’acquisto dell’attaccante argentino. Un’occasione che attanaglia i pensieri di Paratici: l’Inter deve fare un prezzo e cercare di non svilirlo ulteriormente. Sarà difficile, anche perché la Juventus punta proprio su questo. E’ una doppia missione.
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