Mercato – Ecco come Mendes vuol fare contenti (in un sol colpo) Real Madrid, Lazio e, soprattutto, Inter
Nel mercato di Serie A si profila un intreccio mendesiano: in ballo Milinkovic-Savic, Joao Mario e Modric: esulta l'Inter
Che Jorge Mendes sia uno degli strateghi più abili – se non il più abile – del mondo del calciomercato è opinione condivisa da tutti. E ora, pare, ha pronto un piano per fare importanti affari nella nostra penisola (come se non ne avesse già fatti: basti vedere solo Ronaldo alla Juventus) per legare ancora di più il proprio campo d’azione al campionato italiano, espandendo così i confini di business suoi e dei club che andrebbe a fare contento.
E’ questa la prospettiva che TgCom24 delinea per quanto riguarda un intreccio di mercato che tocca varie situazioni sensibili di questi ultimi giorni di mercato. In ballo i nomi di Sergej Milinkovic-Savic, Joao Mario e Luka Modric. Il primo passo potrebbe essere quello di lavorare in virtù del passaggio del serbo al Real Madrid: la cifra della possibile operazione si aggirerebbe intorno ai 120 milioni, che la Lazio, una volta incassati potrà reinvestire. Come? Prendendo Joao Mario, per esempio. Ecco quindi il secondo trasferimento di questa catena a tre, sotto l’attenta regia del superprocuratore portoghese. Il giocatore potrebbe passare dall’Inter alla Lazio per una cifra, supposta, di 35 milioni. Tutto a beneficio dei nerazzurri, che con quella somma andrebbero a rimpinguare le casse del club per sferrare un attacco al tanto agognato obiettivo Modric (50 milioni la cifra ipotizzata).
Il piano, preso nella sua descrizione generale, è quello del “contenti tutti”. Contento Florentino Perez, che vedrebbe sì l’addio di uno dei centrocampisti – se non del centrocampista – più forti al mondo, ma che accoglierebbe un profilo in attesa solo del salto di qualità come Milinkovic. Contento Claudio Lotito, che andrebbe a fare i conti con una (forse necessaria) cessione eccellente ma con un innesto di tutto rispetto a centrocampo come Joao Mario. E contenta, infine, anche Suning, forse quella che gioisce di più: all’addio di un esubero (nonché, comunque, campione d’Europa) corrisponderebbe l’arrivo di un campione assoluto (nonché vicecampione del mondo).
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