In attesa dei primi colloqui individuali che da oggi la dirigenza nerazzurra terrà con i calciatori, secondo le previsioni di questa mattina realizzate da La Gazzetta dello Sport, le possibilità di riuscita che i tesserati dell’Inter possano rinunciare ad una o più mensilità sono praticamente nulle. Per questo motivo, dinnanzi all’urgenza di arrivare necessariamente ad un accordo entro il 31 maggio con l’intero spogliatoio, Steven Zhang avrebbe già pensato ad un piano B da mettere in atto.
Come spiegato dalla rosea, si tratta sostanzialmente di modiche contrattuali sempre a livello individuale, la quale consentirebbe di spalmare gli ingaggi sulle prossime stagioni e permettere al bilancio dell’Inter di respirare prima della scadenza del 30 giugno, consentendo dunque a lungo termine ai calciatori di incassare quanto spetta loro. Messi a punto i contorni di questo piano, la sensazione è che potrebbe essere più semplice arrivare ad un accordo individuale con la maggior parte dei calciatori, visto che con quelli in scadenza diverrebbe per forza di cose più complicato.
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