5 Maggio 2018

ESCLUSIVA – Fiorin (Pordenone): “Meneghetti-Inter? Ci siamo, ma non è ancora fatta. Ce lo hanno chiesto tutti, i nerazzurri però…”

Il responsabile del settore giovanile dei neroverdi parla del baby gioiello e chiarisce: "Ci sono ancora delle valutazioni da fare"

Si chiama Marco Meneghetti, ha quasi 17 anni (li compirà il prossimo 1 giugno) e si sta godendo l’attenzione di diversi top club, in Italia e non solo, pur essendo “solo” il secondo portiere di una squadra di Lega Pro, quel Pordenone che ha fatto tremare l’Inter negli ottavi di finale di Coppa Italia. In particolare ad attirare l’attenzione degli osservatori è stato il fatto che, a soli 16 anni, 8 mesi e 9 giorni, Meneghetti abbia esordito in prima squadra, lo scorso 10 ottobre contro il Feralpisalò.

Fra tutte le squadre, il baby gioiello dei neroverdi è stato accostato con insistenza alla Beneamata negli ultimi giorni: in esclusiva ai microfoni di Passioneinter.com il responsabile del settore giovanile dei friulani, Denis Fiorin, svela tutti i dettagli riguardo al prossimo futuro del giocatore.

Sig. Fiorin, Meneghetti è stato accostato con insistenza all’Inter. C’è una reale trattativa in corso?

“Da un paio di mesi se ne è cominciato a parlare dopo il suo esordio in Serie C e con la Nazionale di categoria con mister Rigoni. Le due società hanno un bel rapporto. Non solo dalla partita di Coppa Italia che abbiamo giocato, ma da anni. Se ne sta chiacchierando. Dal punto di vista tecnico ci siamo, anche se l’operazione non è ancora definita. Poi ci sono delle valutazioni da fare: da parte loro riguardo la Primavera nerazzurra, da parte nostra se tenerlo per fare il secondo in Serie C come sta facendo ora. Bisogna capire quale sia la cosa più giusta”.

Su di lui ci sono anche Juventus, Atalanta e West Ham, come è stato detto?

“Hanno sondato un po’ tutti la possibilità di parlare di lui. L’Inter è quella un po’ più in vantaggio sulle altre perché ha anticipato le tappe e perché ne abbiamo cominciato a parlare prima. Sono stati i più veloci. Riguardo alle inglesi: il mercato britannico è molto strano. Hanno fatto un sondaggio West Ham e Brighton, chiedendoci la possibilità di vederlo su da loro per qualche giorno. Però in questa situazione, con il ragazzo in prima squadra ed i playoff, diventa complicato: ad oggi non riusciamo a portare avanti il discorso, magari più avanti si”.

Che tipo di portiere è? È già pronto a fare il salto in una grande squadra?

“Per le capacità che ha sicuramente si, anche considerando le avances di questi grossi club. Essendo del 2001 ha margini di crescita ancora imponenti. Innanzitutto dal punto di vista fisico, perché è sì alto 1 metro e 94, ma è longilineo e magro: può sviluppare ancora una maturità fisica che per adesso non ha. Poi dal punto di vista tecnico dimostra un grande coraggio, sia sulle palle alte che quelle basse. Nella partita d’esordio non ha avuto quel timore che si può avere alle prime armi. Anche perché non ha giocato 5 minuti, ma un tempo intero”.

SI RINGRAZIA IL SIG. FIORIN PER LA DISPONIBILITA’ E LA CORTESIA

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