OCCHI SULL’AVVERSARIO – L’effetto Ibra, il mercato e le statistiche sui rigori: il Milan in cinque punti
Domani Inter e Milan saranno in campo per il derby di Coppa ItaliaMIGLIORI E MERCATO
Se c’è un calciatore dal quale il Milan non può assolutamente prescindere, questo è senza dubbio Zlatan Ibrahimovic. Non solo per l’importante media-gol del centravanti svedese, ma soprattutto per il salto di qualità che ha garantito alla squadra dal momento del suo arrivo nella città meneghina. Al suo fianco sono diversi i giocatori che hanno alzato i propri standard di rendimento nell’ultimo anno: fra questi soprattutto Hakan Calhanoglu, passato da oggetto misterioso poco incisivo a simbolo della squadra cercato dai principali club europei.
Da sottolineare anche il rendimento di Frank Kessie, perno insostituibile in un centrocampo che ha ripreso a funzionare, e di Davide Calabria, altro talento rivitalizzato dalla cura targata Stefano Pioli. Da tenere d’occhio anche l’estro offensivo di Rafael Leao e degli allunghi in velocità di Theo Hernandez; mentre in fase difensiva gli attaccanti nerazzurri dovranno vedersela con la sorpresa Simon Kjaer, arrivato un po’ in sordina ma impostosi come leader solido per il reparto arretrato.
Dal mercato sono arrivati alcuni rinforzi: la dirigenza ha acquistato infatti Soualiho Meité, Fikayo Tomori e Mario Manduzkic.
>>>Sostienici su Patreon per avere accesso ai contenuti esclusivi<<<