Altro mezzo passo avanti condito dal consueto passo indietro per il nuovo stadio di Inter e Milan. Un progetto che tra lungaggini burocratiche, comitati vari, proteste e chi più ne ha più ne metta, sta diventando quasi una barzelletta.
Dopo il Dibattito Pubblico i due club hanno ricevuto l’ok da parte del Consiglio Comunale, che ancora una volta però non è definitivo e risolutore. Sono stati infatti messi nuovi paletti al progetto, che inevitabilmente comporteranno modifiche e di conseguenza ulteriori lungaggini per la realizzazione. Il Consiglio Comunale infatti ha chiesto che l’impianto abbia una capienza più ampia rispetto a quella preventivata, di almeno 70 mila posti a sedere. Si è poi chiesto che i prezzi non subiscano un aumento eccessivo, ma che restino, per quanto possibile, in linea con quelli attuali.
Infine i due club dovrebbero investire 40 milioni per la riqualificazione del quartiere e almeno il 50% della zona rinnovata dovrebbe essere destinata ad aree verdi. Modifiche non da poco insomma, che potrebbero aumentare parecchio la spesa preventivata da Inter e Milan di 1,3 miliardi di euro. Insomma l’ennesima modifica postuma, dopo mesi e mesi da cui il progetto è stato presentato. Difficile capire quanto le varie lungaggini e problematiche emerse nel tempo siano escamotage e scuse e quali invece siano realmente necessarie per il via libera finale. Chissà se questo benedetto nuovo stadio vedrà mai la luce… e se la pazienza delle due squadra sarà veramente infinita come è stata finora.
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