Passioneinter.com

L’appuntamento è per sabato 16 luglio, ore 20.30, allo stadio Paolo Mazza di Ferrara. Inter-Monaco sarà la seconda uscita amichevole stagionale per l’Inter di Simone Inzaghi, che segue la vittoria per 1-4 nella prima contro il Lugano. In occasione di questo match, in cui il livello di difficoltà si alzerà, mister Inzaghi sta preparando alcune novità interessanti, frutto soprattutto di un gruppo finalmente al completo. Anche i nazionali infatti, dopo le ferie terminate più tardi, hanno raggiunto il resto dei compagni per il ritiro di Appiano Gentile. Difficile pensare di vederli in campo tutti insieme e per 90 minuti. Molto più probabile, invece, che verrà loro concesso uno spezzone di gara, per poi aumentare il minutaggio nelle prossime amichevoli. Qui di seguito il resoconto de La Gazzetta dello Sport.

3-4-1-2 – Già visto contro il Lugano, è probabile che anche contro il Monaco mister Inzaghi riprovi il 3-4-1-2, con un trequartista dietro le due punte. Nell’amichevole di Lugano, quel ruolo venne coperto da Correa, che giocò molto bene alle spalle della LuLa (e anche in seguito come seconda punta). Possibile, quindi, che il Tucu venga riprovato in questo modo.

Doppio play – Direttamente collegato al 3-4-1-2, ecco l’esperimento del doppio play in mezzo al campo. La tentazione di Inzaghi è infatti quella di testare una mediana composta da Brozovic e Asllani insieme, che uniscono qualità e corsa. In tal caso, la loro capacità polmonare sarà fondamentale per equilibrare una squadra che sarebbe inevitabilmente a trazione anteriore.

I titolari – Skriniar, de Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Brozovic e Calhanoglu avranno probabilmente a disposizione uno spezzone di gara, soprattutto per coloro che risponderanno meglio ai primi, pesanti carichi di lavoro di inizio preparazione. Sulle fasce spazio ancora a Bellanova e Gosens dall’inizio, mentre in porta probabile nuova staffetta tra Handanovic e Onana.

STOP ALLA TRATTATIVA COL PSG PER SKRINIAR? >>>