Inter-Napoli: coreografia sontuosa, ma soliti cori anti-Napoli. E uno striscione…
Inter Napoli Coreografia mozzafiato, ma i cori e lo striscione non saranno ben visti alla Lega
Nella prestazione di ieri sera, complessivamente positiva, da parte dei nerazzurri, si è contraddistinta anche la Curva Nord, con l’annunciata riproposizione della coreografia non esposta durante il derby d’andata.
L’effetto scenografico è stato pazzesco: al primo anello, due pagine di un libro spiegano l’importanza del tifo nel calcio; il secondo, invece, è pieno di centinaia di stendardi di 1×1 m con bandiere e stemmi dell’Inter e dei suoi tifosi. Al centro della coreografia si staglia un’enorme scritta formata da 23 stendardi di grandi dimensioni, ognuno con una lettera: CURVA NORD ETERNA PASSIONE.
Tutto molto bello, verrebbe da dire, e così e stato. I Boys si confermano una delle migliori tifoserie d’Italia e d’Europa, ma rischiano di non poter assistere al prossimo match casalingo, quello con la Lazio, dalla loro consueta posizione.
Infatti, come nella maggior parte delle partite contro il Napoli, la Curva si è resa protagonista di quei cori che vengono sempre sanzionati dalla Lega, in quanto – così dicono – chi li fa è colpevole di discriminazione territoriale. A tal proposito, i tifosi nerazzurri hanno rimarcato l’insensatezza dei provvedimenti di questo genere, convinti dell’innocuità degli sfottò nelle partite di calcio, esponendo uno striscione a dir poco provocatorio, che recita “ABETE NAPOLETANO“, e ancora “LIBERTÀ DI SFOTTERE E MORTE AGLI IPOCRITI“.
Sicuramente, i cori e lo striscione non saranno passati inosservati, ed è lecito attendersi, ancora una volta, un provvedimento da parte della Lega.