Il tempo sta per scadere e finalmente manca poco più di una settimana per il ritorno ufficiale in campo. L’Inter accoglierà il nuovo anno il prossimo 4 gennaio nell’attesissimo big match della sedicesima giornata di Serie A contro il Napoli. Prima, però, per sciogliere gli ultimissimi dubbi sulla condizione generale della squadra di Simone Inzaghi, bisognerà attendere il test amichevole del 29 dicembre, fissato a Reggio Emilia contro il Sassuolo a partire dalle 17.00.
Una gara in cui non prenderà sicuramente parte Marcelo Brozovic, atteso il giorno stesso ad Appiano Gentile per la ripresa degli allenamenti. Secondo quanto scritto dal Corriere dello Sport, però, non sarebbe una sorpresa se il croato rientrasse con uno o due giorni d’anticipo. In tal caso, conoscendo la facilità con cui il centrocampista entra in forma, potrebbe addirittura tornare in corsa per una maglia da titolare in vista della gara contro il Napoli del prossimo mercoledì.
Nel caso in cui Brozovic non dovesse farcela, invece, spazio all’ormai consolidato centrocampo con Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. Meno dubbi negli altri reparti, visto che Lautaro Martinez tornerà ad allenarsi solo da venerdì lasciando presumibilmente spazio alla coppia Dzeko-Lukaku. Pienamente recuperato anche Denzel Dumfries, tenuto precauzionalmente a riposto contro la Reggina per un problema ormai superato al polpaccio.
L’OPINIONE DI PASSIONE INTER
Aspettando Lautaro e Correa, Inzaghi fa bene ad insistere sulla coppia Dzeko-Lukaku. Non solo perché attualmente sono gli unici due attaccanti di ruolo a disposizione, ma anche per il feeling mostrato nell’ultima amichevole di Reggio Calabria. Nonostante le buone prestazioni di Bellanova in questo inedito precampionato, il ritorno di Dumfries a destra è un’ottima notizia in vista della ripresa del campionato. Non vi sarà infine particolare fretta con Brozovic, considerando la grande interpretazione del ruolo di play da parte di Calhanoglu.
Le parole dell'ex allenatore del Milan
Il quotidiano non ha dubbi sull'Inter
L'esterno verso l'addio al Liverpool
I retroscena del giornalista