Dalla polemica Sanchez all’azzurro di Dimarco: le notizie più importanti di oggi
Le news nerazzurre più importanti delle ultime 24 oreSosta Nazionali. Ci si ferma, un’altra volta. Una notizia che molti non riescono a digerire con facilità, a differenza della prima convocazione in nazionale maggiore per Federico Dimarco. E poi Sanchez: cosa sta succedendo? Questo e molto altro nel nostro consueto articolo di riepilogo con le news più rilevanti di giornata.
MALUMORE ALEXIS – Poco dopo il fischio finale di Sassuolo-Inter, in cui il cileno non è sceso in campo, una storia sul proprio profilo Instagram ufficiale è comparsa. La scritta non lasciava a libere interpretazioni: “Renditi conto. Puoi valere molto, ma se ti trovi nel posto sbagliato, non riuscirai a brillare”. Successivamente, la storia è stata eliminata ma il messaggio è arrivato forte chiaro. Tanto che in mattinata La Gazzetta dello Sport ha riportato la notizia secondo cui la società non avrebbe preso molto bene il post social: nessuna multa in arrivo, ma un pensierino a una cessione a gennaio sì. La dirigenza – considerato anche l’importante e ingombrante ingaggio dell’ex Barcellona – potrebbe cercare la via della cessione (soprattutto se il giocatore dovesse restare scontento).
LA TANTO ATTESA CHIAMATA – Che bello. Federico Dimarco è stato convocato dal c.t. Roberto Mancini, dopo gli infortuni di Pessina prima, e di Zaniolo poi. Il tecnico marchigiano ha deciso di affidarsi al nerazzurro che – meritatamente – si è guadagnato la prima chiamata in nazionale maggiore. Una gioia e soddisfazione dopo tutti gli sforzi dell’ex Verona per prendersi l’Inter. Ora sotto con l’Italia.
I CONVOCATI NERAZZURRI – Come dicevamo a inizio articolo, è tempo di sosta nazionali. Alcuni giocatori dell’Inter (molti) sono pronti a girare il mondo per le rispettive selezioni. Insomma, abbiamo visto Simone Inzaghi con sorrisi più grandi in altre occasioni. Anche perché i convocati sono tanti: sono quindici. Di seguito la lista completa:
Nicolò Barella, Alessandro Bastoni, Federico Dimarco (ITALIA)
Marcelo Brozovic, Ivan Perisic (CROAZIA)
Milan Skriniar (SLOVACCHIA)
Hakan Calhanoglu (TURCHIA)
Stefan de Vrij, Denzel Dumfries (OLANDA)
Edin Dzeko (BOSNIA)
Alexis Sanchez, Arturo Vidal (CILE)
Lautaro Martinez, Joaquín Correa (ARGENTINA)
Matias Vecino (URUGUAY)