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L’agente di Lautaro: “Rinnovo? Per ora l’accordo non c’è”

Dopo il gol del suo assistito che è valso la Supercoppa, torna a parlare Alejandro Camano, agente di Lautaro Martinez. Queste le sue parole estratte dall’intervista a Radio Sportiva, dove il tema principale è stato – come prevedibile – il rinnovo di contratto dell’argentino.

RINNOVO – “Lautaro è su altissimi livelli, poi trovare un accordo non è facile. Ci sono tanti aspetti su cui discutere, oggi non c’è ancora un accordo reale, ma stiamo tranquilli e parliamo con l’Inter costantemente. Adesso l’importante è la squadra, il momento, lui è felice. Lautaro è arrivato da ragazzo, è cresciuto tanto e oggi è un giocatore fatto: è il capitano, ha due anni e mezzo di contratto. Quello che si nota è che umanamente è buono, umile, sta bene nella sua squadra e ha un progetto: poi se arriviamo a un accordo benissimo, altrimenti nel calcio tutti sono professionisti. Le idee sono vicine, per ora non c’è un accordo e lavoriamo per questo: c’è tanto tempo per parlare, trattiamo. Oggi il focus è sulla Serie A e sulla Champions“.

CENTRAVANTI TOP – “Lautaro è importante nel calcio italiano ed europeo, credo che lui e Haaland oggi siano i due migliori centravanti d’Europa. Lui e l’Inter sono migliorati tanto, è la seconda squadra d’Europa e si trova a un livello calcistico incredibile: siamo molto felici. Nel calcio con il tempo emergono i protagonisti. Tanti centravanti hanno giocato con lui: da Lukaku a Dzeko fino a Thuram. La verità è che lui è un generoso e chi gioca con lui diventa protagonista: lui è un vero capitano, lavora per la squadra“.

INZAGHI – “Oggi l’allenatore dell’Inter è un top del calcio europeo. Ancelotti è il numero uno e allena la squadra più importante, ma Simone Inzaghi è un grande e sta dimostrando le sue capacità. L’Inter ha perso una finale di Champions League giocando una grande partita con una prestazione importantissima, oggi è in testa al campionato. È un gruppo forte, saremo felici se arriveremo al termine della stagione al comando in Serie A“.

Simone De Stefanis