A tre anni di distanza, Zhang Jindong è pronto a ritornare ai vertici dell’azienda da lui pensata e creata nel 1990. Il numero uno del colosso di Nanchino, in seguito alla crisi del gruppo, si era dimesso da presidente nel 2021, mantenendo la carica di presidente onorario.
Secondo quanto viene riportato dalla Cina e in particolare da Yicaiglobal, il 2024 può essere l’anno della rinascita per Suning. Jindong, infatti, sta pian piano riprendendo influenza nell’azienda, orientandone le strategie future. In questo anno solare sono previsti diversi cambiamenti dirigenziali, oltre all’apertura di 3.000 nuovi negozi.
L’obiettivo è quello di raggiungere l’utile di bilancio. Nei primi nove mesi del 2023, infatti, il gruppo registrava una perdita netta (sebbene in calo rispetto al passato) di 363 milioni di dollari, a fronte di ricavi scesi a 6,9 milardi di dollari.
Chissà che il ritorno di Zhang Jindong ai vertici di Suning non possa rappresentare anche un segnale per il futuro dell’Inter. Da qui a maggio, infatti, bisognerà prendere una decisione definitiva in merito al finanziamento erogato da Oaktree nel 2021.
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