La Fiorentina di Vincenzo Italiano è da anni una squadra con un’identità ben precisa e composta da calciatori di qualità. L’attuale quarto posto in classifica, nonostante la partita da recuperare per il viaggio in Arabia Saudita, è tutto tranne che casuale ed è lì a certificarlo. Dopo la delusione in Supercoppa, domani sera i viola sfideranno l’Inter al Franchi.
Il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha studiato con il suo staff una compagine piena di insidie e ha acceso i riflettori su un calciatore in particolare, quello che quando vede Inter dà il meglio di sé: si tratta di Giacomo Bonaventura.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, l’allenatore si è concentrato sugli isolamenti degli esterni d’attacco che agiranno ai lati di Beltran e poi soprattutto sull’ex milanista, che Inzaghi stima e quindi teme particolarmente per la sua capacità di agire fra le linee e di offrire la soluzione del tiro da fuori. Il centrocampo dell’Inter, inoltre, sarà sperimentale con due terzi del reparto rinnovati, vista la contemporanea assenza di Barella e Calhanoglu che verranno sostituiti da Frattesi e Asllani.
In carriera, Bonaventura ha sfidato l’Inter tra Serie A e Coppa Italia per 22 volte, con le maglie di Atalanta, Milan e appunto Fiorentina, rimediando 6 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte. Il bottino personale è ottimo: 5 gol e 5 assist. Anche per questo Simone Inzaghi ha lavorato molto sulle capacità del trequartista marchigiano.
Le sue parole sulla rosa nerazzurra
Le parole del presidente nerazzurro
Tutti gli impegni dei nerazzurri
Segui la nostra diretta dalle 19.30
Quattro profili presi in considerazione