GdS – Inzaghi sotto esame: la volata finale decide il futuro
Confronto ad Appiano dopo le dichiarazioni di Marotta di ieri
Simone Inzaghi è sotto esame. I troppi alti e bassi, una squadra dai due volti, i tanti episodi di nervosismo e, soprattutto, la mancanza di personalità per uscire dai momenti difficili. Per questo in casa Inter, pur senza pensare a soluzioni drastiche o anticipate, si stanno iniziando a fare delle valutazioni.
I problemi maggiori sono senza dubbio personalità e continuità. Ma è evidente che, quando si allena l’Inter, si debba essere in grado di gestire situazioni simili. Come evidenziato anche da La Gazzetta dello Sport, i mesi che mancano da qui alla fine serviranno a capire se Inzaghi è effettivamente adatto a ricoprire il ruolo in una big oppure no, anche se al momento non è a rischio.
A fare paura è soprattutto lo spettro di una mancata qualificazione in Champions. Per i 3 posti rimasti, dando per scontato ormai il tricolore del Napoli, sono in lotta Inter, Milan, Lazio, Roma e Atalanta. Senza contare che in caso di revoca dei punti di penalizzazione, la Juventus sarebbe seconda. Insomma un marasma da cui sarebbe bene discostarsi per evitare brutte sorprese, ma in cui i nerazzurri sono caduti in pieno. E che con questa discontinuità i rischi aumentano considerevolmente.
L’opinione di Passione Inter
La Champions e la possibilità di arrivare di nuovo in finale di Coppa Italia non salvano del tutto Inzaghi dalle valutazioni già in corso. Bisogna trovare continuità, motivazione: avere il polso giusto per tenere in riga i giocatori. Come ha detto Lautaro “se sei all’Inter e non sei motivato, allora hai sbagliato posto”. E non vale solo per i giocatori, ma anche per l’allenatore.
A meno di improbabili miracoli europei, servirà un finale di stagione importante e, soprattutto, una qualificazione alla prossima Champions tranquilla, possibilmente con un secondo posto. E senza accumulare ulteriore ritardo dal Napoli: con questa rosa essere a -18 a fine febbraio è troppo.