Onana: “In Italia a 26 anni mi considerano un bambino. Handanovic a 38…”
Il portiere nerazzurro è stato intervistato a pochi giorni dal via ai MondialiDivenuto a tutti gli effetti il guardiano titolare della porta dell’Inter dopo l’inizio complicato di stagione vissuto da Samir Handanovic, André Onana ha impiegato poco tempo a conquistare con il suo carisma e le sue parate i tifosi nerazzurri. Il portiere arrivato la scorsa estate a costo zero dall’Ajax si appresta ora a disputare i prossimi Mondiali in Qatar da protagonista, leader indiscusso del suo Camerun.
Intervistato sul canale Youtube di Rinat, Onana ha raccontato il suo impatto all’Inter scherzando sulla sua età: “Sì, sono giovane per essere un portiere e soprattutto qui in Italia con 26 anni ti considerano come un bambino. Ma sono contento dell’esperienza, ho avuto la fortuna di essere già titolare all’Ajax a 19 anni. Sono felice di essere qui, Handanovic è un grandissimo portiere e a 38 anni continua a fare a bene, è questa la strada per poter giocare tanti anni a questi livelli”.
Infine, sul suo ambientamento in Italia, l’estremo difensore ha spiegato: “Mi sento bene, chiaramente tutti vogliono giocare. La città è top, non credo che sia la persona migliore per parlare di Milano, ma tutti la conoscono. Sono contento di stare in questa città, mi sono adattato molto bene. Vivendo qui credo di essere come a casa. L’unica differenza è la lingua, ma il club è grande, tifosi e allenatore top, sono molto felice”.