INTER-PALERMO 3-1 – Ljajic, Icardi e Perisic calano il tris a San Siro: nerazzurri ancora in corsa per l’Europa che conta
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Inter-Palermo inizia con i nerazzurri pronti a fare subito grande intensità nella metà campo avversaria: la conseguenza è la propensione della squadra di Mancini a fare da subito un gran possesso palla, con i rosanero pronti al contropiede. Ma lo schema tattico dura dieci minuti: Ljajic prende palla al limite dell’area, si sposta sulla destra e incrocia insaccando Sorrentino per l’1-0. La reazione del Palermo si concretizza in un pressing leggermente più alto rispetto a quello dei primi minuti che porta a degli errori in fase di disimpegno. L’Inter però controlla bene e prova la percussione sulle corsie più volte: al 23′ è Palacio a mettere un gran pallone in mezzo, dove Icardi si fa trovare prontissimo e insacca al volo con un gran movimento. E’ il 2-0. Il Palermo sembra accusare il colpo e, dopo un debole tentativo di Vazquez su corner, è di nuovo la squadra di Mancini a prendere in mano le redini del match: le uniche occasioni che creano i rosanero sono dovute a errori macroscopici dei giocatori dell’Inter, come quello di Kondogbia, che favorisce la ripartenza di Vazquez, il quale arriva al tiro dopo una bella combinazione con Hiljemark. Al 36esimo è Perisic a provare il tiro dalla lunga distanza, ma Sorrentino mette in corner. La partita è abbastanza spezzettata fino al 45°, quando Vazquez sfrutta un assist dalla destra di Rispoli per insaccare Carrizo e accorciare le distanze. Il primo tempo finisce 2-1.
La ripresa inizia con il Palermo che pressa alto e con le difficoltà dei nerazzurri a uscire palla al piede in contropiede. D’Ambrosio, che nel primo tempo aveva iniziato a sinistra, gioca stabilmente a destra ma sbaglia troppi movimenti in fase di non possesso, così è sulla sua corsia di sinistra che il Palermo riesce a creare pericoli. Ma è proprio nel momento di maggiore pressione degli ospiti che l’Inter trova il gol che potrebbe chiudere il match: Ljajic lancia Icardi, che mette in mezzo dalla destra; Palacio taglia al centro e lascia una prateria per l’accorrente Perisic, che di testa e in tuffo insacca alle spalle di Sorrentino per il 3-1. Il Palermo accusa ancora una volta il colpo e l’Inter prende campo per cercare di far girare la sfera e far passare i minuti. A metà ripresa Mancini inserisce Brozovic per Ljajic, manifestando l’intenzione di voler gestire. In realtà l’occasione successiva è sempre per i padroni di casa, che vanno vicino al quarto gol con Palacio, bravo a sfruttare un calcio di punizione di Brozovic: il colpo di testa dell’argentino trova però la deviazione di Sorrentino, abilissimo. E’ l’ultimo sussulto del Trenza, che al 78esimo lascia il posto a Biabiany. Il Palermo arranca ma riesce a rendersi pericolo sempre quando attacca sulla sinistra: a dieci minuti dalla fine e Djurdjevic ad avere la palla per riaprire il match, ma Carrizo è un gatto in uscita. E’ l’ultimo sussulto dei rosanero, che si spengono e lasciano il fianco alle iniziative degli avversari: Perisic, ben imbeccato da Biabiany si divora un gol che sarebbe stato la copia del precedente. Dopo i quattro minuti di recupero concessi da Russo, Inter-Palermo termina 3-1.
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