Inter, pronta ad un mese di fuoco? 7 partite per capire la squadra di Inzaghi
Nerazzurri chiamati al salto di qualitàL’Inter di Inzaghi è una squadra a due facce, ancora da inquadrare del tutto. Bellissima e spettacolare in attacco, impacciata e ballerina in difesa. Forte tanto da rimontare a più riprese e capace poi di perdere la testa e buttare una partita già vinta come contro la Lazio. Insomma il tecnico deve ancora trovare il giusto equilibrio su più fronti per consolidare le fondamenta di una squadra sicuramente più debole dell’anno scorso, ma, paradossalmente, con più soluzioni. Il problema è che il mister non avrà a disposizione il tempo materiale per oliare i meccanismi di squadra: dovrà farlo direttamente sul campo.
È in arrivo infatti un mese terribile per l’Inter, già iniziato con le partite contro Lazio e Sheriff. Dal 24 ottobre al 24 novembre i nerazzurri vivranno un periodo intensissimo: domenica a San Siro arriva la Juventus di Allegri, poi i nerazzurri se la vedranno con Empoli, Udinese, Milan e Napoli in campionato, con in mezzo le partite di ritorno di Champions League contro Sheriff e Shakhtar. Un mese di fuoco quindi per la squadra di Inzaghi che alla fine di questo ciclo terribile saprà molto di più sulle proprie reali ambizioni per la stagione: superare indenni o quasi un tour de force tanto complesso, non aiuterebbe solo la classifica, ma anche il morale.
In aiuto dell’Inter potrebbe accorrere però San Siro, già caldissimo contro lo Sheriff e già pronto alla guerra contro l’odiata rivale di sempre, la Juve. I nerazzurri infatti, che tra le mura amiche hanno praticamente un fortino inespugnabile, giocheranno (considerando anche il Derby “in casa” del Milan) 6 dei 7 match al Meazza.