26 Giugno 2019

CdS – Inter, la settimana delle plusvalenze: gli affari più caldi

I nerazzurri continuano a lavorare sulle cessioni dei giovani per non sacrificare big

Siamo nel bel mezzo della settimana decisiva in cui i club hanno l’obbligo di sistemare i conti per far fronte alle regole imposte dall’Uefa. L’Inter, ad esempio, che pochi mesi fa è uscita dal regime di settlement agreement dopo aver rispettato gli impegni presi negli ultimi anni, dovrà incassare ancora 46 milioni di euro di plusvalenze entro il 30 giugno per raggiungere il pareggio di bilancio e poter investire con assoluta serenità nel mese di luglio. In realtà, sarebbe già un ottimo risultato incassarne almeno 30, nonché quota obbligatoria richiesta dall’Uefa.

Per questo motivo, come già avvenuto un anno fa, si sta lavorando con una certa insistenza sui giovani. Su tutti, la cessione a titolo definitivo di Zinho Vanheusden allo Standard Liegi che potrebbe portare circa 20 milioni di euro. Come scritto dal Corriere dello Sport nell’edicola mattutina, la dirigenza nerazzurra ieri ha chiuso l’operazione con il Genoa che porterà nelle proprie casse 9,5 milioni per le partenze di Gavioli e Rizzo e ha incassato il mezzo milione di plusvalenza dalla cessione di Merola al Bologna.

Da aggiungere anche i 5 milioni di Andrew Gravillon, unica contropartita che verrà inserita nell’affare Stefano Sensi con il Sassuolo. Calda anche la pista per il giovane Edoardo Vergani che, dopo essere stato vicino al passaggio al Sassuolo, potrebbe invece finire alla Fiorentina. Occhio anche al Parma, dove si sta lavorando per la cessione in prestito di Karamoh. Possibili novità anche dal summit previsto quest’oggi con il Chievo.

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