Da Mancini a Icardi: un 2016 di liti e turbolenze
Il 2016 nerazzurro è stato caratterizzato, non solo da prestazioni altalenanti in campo, ma anche da turbolenze dentro e fuori dallo spogliatoioBrozovic
A tenere banco nel 2016 c’è stato anche il caso Brozovic. Il centrocampista croato è passato più volte dall’essere Epic al diventare un peso per la squadra: prestazioni altalenanti, scarsa serietà fuori dal campo e la testa troppo sul mercato, hanno fatto sì che, con Frank de Boer, si ritrovasse più volte fuori dalla lista dei convocati. Con l’olandese, l’amore non è mai sbocciato tanto che lo stesso de Boer non si fece problemi a tenerlo ripetutamente ai margini a causa della sua poca professionalità.
Tutto è cambiato però con il rinnovo di contratto e con l’arrivo di Stefano Pioli: Brozovic sembra aver capito che in una grande squadra c’è bisogno di serietà e sacrificio nel lavoro e le sue attuali prestazioni stanno mettendo in mostra le sue grandi qualità. La lezione impartita da Frank de Boer è sicuramente servita.